Descrizione Visita guidataDescrizione Visita guidata

San Giovanni a Porta Latina

Affreschi medievali e tempietto del Borromini

La chiesa di san giovanni a porta latina sorse alla fine del IV secolo nelle vicinanze delle mura Aureliane sull'antico tratto della via Latina.

Secondo una notizia raccolta da Tertulliano sulla fine del II secolo dopo Cristo, l'evangelista Giovanni avrebbe subito a Roma il martirio con l'immersione in una caldaia di olio bollente e, uscitone illeso, sarebbe stato relegato a Patmos.

Il luogo del martirio viene localizzato nei pressi della Porta Latina. Questa notizia è riferita dai martirologi, a cominciare dal secolo VII, quando già nella vicina basilica si celebrava la festa in onore del Martire.

La chiesa venne più volte restaurata e dotata di uno splendido campanile romanico e di un ciclo di affreschi del XII secolo di notevole importanza storico artistica.

Questo ciclo di affreschi con circa 50 episodi dell'Antico e Nuovo Testamento dalla creazione del mondo alla gloria apocalittica della Nuova Gerusalemme, è una delle maggiori testimonianze della pittura medievale romana.

Pittoresca la facciata che presenta all'ingresso un pozzo dell'VIII secolo e un cedro centenario.

Il tempietto di san giovanni in oleo è legato alla leggenda secondo cui l'evangelista Giovanni avrebbe subito a Roma il martirio con l'immersione nell'olio bollente e uscitone illeso, sarebbe stato condotto a Patmos.

Il tempietto venne iniziato nel 1509 su progetto di Bramante, ma subì una notevole modifica con i lavori che Borromini eseguì nel 1658. All'interno, affreschi di Lazzaro Baldi con San Giovanni immerso nell'olio.

url Condividi pagina

Condividi la pagina sui social network

Immagini Visita guidata

Immagini Visita guidata