Il parco urbano della Caffarella si estende tra la via Appia Antica e la via Latina, e abbraccia lo spicchio della valle attraversata dal Fiume Almone. L’area, compresa nel Parco regionale dell’Appia antica, prende il nome dalla famiglia dei Caffarelli, proprietaria della tenuta nel XV secolo.
Il parco, immerso nella natura, è caratterizzato da testimonianze e resti che raccontano la storia della valle dall’età romana fino ai giorni nostri. Templi, ninfei, e mausolei di età romana si alternano a torri medievali e casali rinascimentali.
La passeggiata arriverà fino alla chiesa di Sant’Urbano (visibile solo dall’esterno in quanto sorge su un terreno di proprietà privata), sorta su un antico tempio romano.
Scendendo verso la valle dell’Almone si passerà attraverso il cosiddetto bosco sacro, fino all’area delle sorgenti, dove si trova il ninfeo della ninfa Egeria.
Seguendo il fiume Almone e le sue storie si arriverà al cenotafio di Annia Regilla, moglie del ricco Erode Attico.