Una passeggiata attraverso le sale del complesso termale di Caracalla, raccontando come gli antichi trascorrevano qui parte della loro giornata: ginnastica, saune, giochi, sport. Ma le terme non erano solo un luogo per l’igiene e per la cura del corpo: ci si incontrava per affari, per giocare d’azzardo o semplicemente per trascorrere il tempo in compagnia, magari sfottendosi durante un gioco, come dimostra la tabula lusoria della piscina (natatio). Non mancavano indovini e prostitute, opportunisti che non perdevano occasione per osannare i ricchi, nella speranza di ricevere un riconoscimento (sportula). Nel racconto, ci aiuteranno Seneca e Marziale con i loro scritti pungenti.