Facendosi un piccolo movimento di terra nella scarpata della ferrovia, sul lato orientale della via di s. Bibiana, e propriamente nel tratto compreso fra i due ponti, si č scoperta una parte di antico pavimento a musaico, il quale trovasi a m. 2,65 al di sopra del piano stradale.
Verso la strada il musaico apparisce essere stato tagliato, quando furono costruiti i grandi archi su cui passa la ferrovia: la parte ora rimessa in luce misura m. 5,20 × 2,30, il resto č ancora nascosto sotto il terrapieno.
Il musaico č di buona fattura, a tasselli di marmi colorati, di mezzana grandezza, su fondo tutto bianco, e rappresenta una delle consuete scene di caccia ad animali selvatici. Nella zona inferiore vedesi un daino rivolto con la testa indietro, ed inseguito da un cane che č sul punto di raggiungerlo: un altro cane, effigiato poco al di sotto, volge la testa indietro per guardare uno stambecco che correndo cade nella rete, ed anche questo animale volge indietro la testa, in atteggiamento di di essere rincorso.
Nella parte superiore veggonsi soltanto le zampe di un cervo, o caprio, che corre, come tutti gli altri, verso sinistra. Fra i diversi animali sono figurati degli alberi, e con fasce ondulate č rappresentata l'ineguaglianza del terreno.
Giuseppe Gatti.