Nel 1926 iniaziano i lavori di demolizione del vecchio quartiere compreso tra via del Teatro Argentina, via Florida, via S. Nicola de' Cesarini e corso Vittorio Emanuele per la costruzione di nuovi edifici. Le demolizioni riportarono alla luce un importanti complesso archeologico di epoca repubblicana, che induce il Governatorato a sospendere la concessione della licenza di costruzione e ad estendere le ricerche archeologiche. Il 21 aprile del 1929, Benito Mussolini inaugura la nuova area archeologica, denominata Foro Argentina.