Edup significa Edizioni dell'Università Popolare. Solo comprendendo cosa è una università popolare si può capire cosa è la Edup. Proviamo a spiegarlo introducendo una utopia necessaria: l'apprendimento durante tutto il corso della vita. Andate a vedere il sito della Upter, la grande Università popolare di Roma, dalla quale nasce nel 1993 la casa editrice, per capire ancora meglio la nostra mission. (www.upter.it) La Edup nasce in concomitanza con l'anno europeo del lifelong learning, che per l'appunto è l'apprendimento durante tutto il corso della vita. In 10 anni questa utopia si avvicina sempre più alla realtà. L'Unione Europea avanza in tutti i campi e ha portato i suoi membri a 25. Un'altra utopia che diventa realtà! In questo contesto si inserisce l'Edup. Un nucleo di autori sconosciuti al grande pubblico, ma estremamente popolari nell'ambito dell'educazione permanente. Un nucleo di autori utopisti che diffondono conoscenze e competenze attraverso pubblicazioni, conferenze, lezioni. Tutto al di fuori dell'asfissiante canone accademico, anzi tutto in chiave assolutamente antiaccademica. La Edup in questo modo ha assunto una sua fisionomia, un suo bacino di utenti, che fanno contare la sostanza, il buon gusto, l'universalità della conoscenza. Un progetto che è lontano anche dai consueti luoghi comuni dell'editoria italiana. Un progetto editoriale non è vero solo se è ristretto e se l'editore si occupa di una, due cose al massimo. L'Edup si occupa di tutto quanto riguarda le conoscenze e le competenze (anche esse si declinano al plurale) perché molteplici sono le personalità che vivono sulla Terra, intendendo per queste non le consuete autorità, ma le persone che ne fanno parte nella sua totalità. La Edup fa divulgazione e pubblica testi che riguardano tutti, esattamente come il progetto dell'Università popolare che intende dare alla gente quanto “benpensanti”, intellettuali, Università, Scuola, non hanno saputo dare nel corso della loro esistenza. Speriamo di incontrare il vostro consenso e la vostra solidarietà, in modo da combattere insieme una battaglia impari rispetto le grandi concentrazioni editoriali esistenti in Italia, ma limpida rispetto alle idealità che ci muovono.
Anno di fondazione: 1993