Informazioni e Dettagli

Informazioni su Biblioteca Romana Sarti

Valutazione: ★ ★ 2 stella

L'Accademia di San Luca è la sede di due importanti biblioteche specializzate, la Biblioteca Accademica e la Biblioteca Romana Sarti, nate in momenti storici e contesti istituzionali differenti, ma oggi intimamente connesse in un'unica struttura funzionale che offre alla consultazione degli studiosi un patrimonio complessivo di circa 40.000 volumi di varia erudizione, con particolare riferimento al campo delle "Belle Arti". Nei cataloghi sono reperibili opere a stampa che datano dai primi anni del XVI secolo sino ai giorni nostri, accanto a testi manoscritti, studi, disegni, piante e raccolte iconografiche d'epoca. Oltre alle materie collegate al vasto panorama della storia dell'arte, dell'architettura e dell'archeologia - nucleo principale delle due biblioteche -, gli argomenti comprendono anche le antichità classiche, le biografie di uomini illustri, la storia di città e paesi d'Italia, la mitologia e i costumi religiosi dei popoli. Per la peculiarità del patrimonio, in buona parte raro e di pregio, entrambe le biblioteche fanno della conservazione il loro indirizzo principale, ma sempre in funzione di un'ampia possibilità di indagine da parte dei ricercatori che vogliano rivolgersi allo studio delle fonti. L'accesso è aperto a tutti e permette la consultazione in sede delle opere e la riproduzione fotografica delle immagini. La Biblioteca Accademica nasce e si sviluppa con le prime attività e vicende della Accademia di San Luca, tanto che già negli Statuti del 1607 era previsto espressamente il dono da parte dei membri "di un'opera che tratti le cose dell'arte o in iscritto o a stampa". Si è raccolta in tal modo nel corso dei secoli una collezione di notevole interesse per varietà di temi e valore scientifico, quale testimonianza diretta della vita culturale dei numerosi grandi artisti insigniti dell'onorificenza accademica. Tra le diverse opere risalta la splendida serie completa di incisioni curata da Giovanni Battista Piranesi e donata dallo stesso autore all'atto della nomina. La contemporaneità, oltre che nelle acquisizioni più recenti, trova spazio ulteriore nelle vaste risorse documentali costituite dal fondo intitolato a Palma Bucarelli, vero percorso critico attraverso le principali vicende storico-artistiche del Novecento. La Biblioteca Romana Sarti si costituisce nel 1877 per volontà dell'architetto Antonio Sarti da Budrio, allora Presidente della Accademia, che intese donare alla cittadinanza romana la propria preziosa biblioteca artistica rendendola patrimonio del Comune di Roma ed affidandone la conservazione e la tutela alla stessa Accademia di San Luca. Anche il complesso di queste opere si denota per antichità e rarità dei testi, con esemplari in alcuni casi di valore assoluto risalenti ai secoli XVI, XVII e XVIII, ed una serie di edizioni "in folio" del secolo XIX. Da segnalare un album di incisioni dello stesso Antonio Sarti, con disegno preparatorio a fronte, raffiguranti l'interno di alcune basiliche romane. È inoltre ampiamente rappresentato il campo degli studi archeologici nelle raccolte del fondo bibliografico "Giuseppe Lugli", con approfondimenti relativi all'ambito della topografia romana.

Anno di fondazione: 1877

url Condividi pagina

Condividi la pagina sui social network