Il Teatro G. Belli è uno dei più antichi teatri romani. Ospitato in quella che fu la Chiesa del Monastero di Santa Apollonia (da cui il nome della piazza) era attivo già nella seconda metà dell’800. Sul suo palcoscenico hanno recitato alcuni dei più grandi interpreti del teatro italiano dell’epoca: Gustavo Modena, Ermete Novelli, Leopoldo Fregoli, Lina Cavalieri, per finire con Ettore Petrolini. Negli anni ‘10 il Teatro Belli diventa cinematografo con il nome di AMOR. Poi inizia il declino. Negli anni ‘50 e inizi ‘60 ospita locali notturni, l’ultimo dei quali chiuso per un omicidio avvenuto proprio nell’ingresso. A metà degli anni ‘60 ritorna Teatro e riprende il nome di Teatro Belli. E’ una breve stagione di sperimentazione. Nel 1969 Antonio Salines rileva il locale, chiuso da diverso tempo e ridotto a un cumulo di macerie, lo restaura completamente e lo riapre al pubblico nel gennaio del 1972. Sono quindi più di 40 anni che Antonio Salines anima la sala, ospitando nel tempo attori, registi, autori e artisti che hanno permesso al Teatro Belli di affermarsi come uno dei teatri “storici” dell’avanguardia teatrale italiana.