Codice identificativo monumento: 10008
5/10/1595: Papa Clemente VIII, con la bolla Ubi primum ad summi apostolatum apicem, concede ai padri somaschi il palazzo dell'Arcivescovo di Nicosia per farne sede di un nuovo collegio, con lo scopo di educare la gioventł romana e straniera, nei buoni costumi, nello studio delle belle lettere e delle arti liberali. A suo onore, verrą chiamato Collegio Clementino..
1/11/1595: Papa Clemente VIII, affida il neo costituito Collegio Clementino alla direzione dei Padri Somaschi.
1604: Al Collegio Clementino viene unito anche il collegio della Nazione Illirica, sempre sotto la direzione dei Padri Somaschi.
9/7/1604: Papa Clemente VIII, assegna in dote al Collegio Clementino la chiesa di San Cesareo e i beni ad essa pertinenti.
1891: Con la Legge Casati, il Collegio Clementino rinasce, nella stessa sede, sotto la nuova denominazione di Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, riottonendo anche la Villa Lucidi, fuori Roma.
1935: Il Convitto Nazionale si sposta nella nuova sede a delle Vittorie. In vista della trasformazione urbanistica di tutta l'area pertinente piazza Nicosia, inizia la demolizione del Collegio Clementino.
Demolito nel 1936.