Data: 1716 / 1863
1718: Con la con la prima dell'opera di Francesco Mancini Alessandro Severo, viene inaugurato il teatro Alibert a Via Margutta. Il più grande teatro di Roma, con sette ordini di 32 palchi ciascuno e 2.500 posti.
1720: Francesco Galli Bibiena amplia il teatro Alibert e ridisegna l'interno, rimodellando l'auditorium in una curva fonetica.
15/2/1863: Il teatro Alibert viene distrutto da un importante incendio doloso. Ciò che rimaneva dell'edificio fu messo all'asta dal principe Torlonia.
1872: Ciò che rimaneva del teatro Alibert viene messo all’asta dal principe Torlonia e viene aggiudicazione in favore di Baldassarre Pescanti, che incarica l'architetto Galanti di realizzare uno Stabilimento di Bagni con annesso Albergo.
Costruito volere di Antonio d'Alibert, figlio del Giacomo d'Alibert che aveva già costruito il teatro Tordinona. Costruito inizialmente su un appezzamento di terra un tempo utilizzato per il gioco della Pallacorda, non possedeva una vera e propria facciata ma tre ingressi, uno dei quali su via Margutta.
Il teatro non fu molto frequentato, al punto che la gestione passò nel 1726 in mano all'Ordine di Malta che impose il nome teatro delle Dame.