Codice identificativo monumento: 10038
Ignazio di Loyola promuove la costituzione della Congregazione dei catecumeni, con lo scopo di convertire e avviare al battesimo i non cristiani. La presidenza viene affidata al parroco romano di San Giovanni in Mercatello, don Giovanni da Torano, che ospita l'istituzione ed i catecumeni in una casa limitrofe alla chiesa.
Papa Paolo III, con una bolla, approva la fondazione della Confraternita dei Catecumeni a San Giovanni in mercatello, fondata da Ignazio di Loyola.
La chiesa di San Giovanni de Mercatello viene affidata alla Confraternita dei Camerinesi, che muta l'intitolazione dedicandola ai loro patroni, San Venanzio e Anusiono.
La chiesa di San Venanzio e Ansuino cessa la funzione di parrocchia.
Sciolta la Confraternita dei Camerinesi, la chiesa di San Venanzio e Ansuiono, viene gestita dalla Pia Unione del Sacro cuore di Maria (che vi si era già stabilita dal 1810).
La chiesa di San Venanzio e Ansuino, viene ceduta ai Padri Agostiniani dell'Assunzione.
Primo colpo di piccone per lo sfondamento di piazza dell'Aracoeli.
Demolita nel 1929.