Codice identificativo monumento: 10083
24/5/1086: Il conclave riunito a Santa Lucia in Septisolio elegge papa Vittore III.
23/4/1121: L'Antipapa Gregorio VIII, catturato a Sutri, giunge a Roma dove viene messo alla berlina su un cammello e imprigionato nel Settizonio.
18/3/1145: Cencio Frangipane acquistano dai Monaci di San Gregorio una proprietà nei pressi delle rovine del Settiziono e la Torre della Moletta. L'Arco di Costantino e di Tito sono trasformati in accessi alla cinta muraria del Campo Torrecchiano.
8/1/1198: Il conclave riunito a Santa Lucia in Septisolio elegge Lotario dei conti di Segni Papa Innocenzo III.
19/3/1227: Il conclave riunito a Santa Lucia in Septisolio elegge Ugolino di Anagni Papa Gregorio IX.
25/10/1241: Il conclave riunito a Santa Lucia in Septisolio elegge Goffredo Castiglioni Papa Celestino IV.
Il Settizonio o Settizodio era una facciata monumentale di un ninfeo che sorgeva sul lato sud-orientale del Palatino e costituiva la facciata della Domus Severiana affacciato sulla via Appia.
L'origine del nome è incerto, in latino Septizodium, Septizonium o Septisolium.
Nel Medioevo i resti del monumento sono chiamati Septemsolium (Mirabilia Urbis Romae), Septasolis (Graphia aureae urbis Romae) e Septem Solia (Anonimo Magliabechiano).
L'edificio è rappresentato nella Forma Urbis severiana e da numerosi disegni rinascimentali. Il prospetto era lungo 300 piedi romani (89 metri), simile alle frontescena di un teatro. Vi si aprivano tre nicchioni semicircolari e alle estremità si trovavano due avancorpi a base quadrata, movimentando con spigoli retti e ampie curvature il fronte, che era composto di tre piani colonnati, con altezza decrescente verso l'alto. Nelle nicchie si trovavano altrettante fontane a base circolare, con un'unica vasca che ne raccoglieva le acque, in basso.
1551
Hieronymus Cock
Rvinarvm Palatii maioris cvm parte Septizony prospectvs
Praecipua aliquot Romanae antiquitatis ruinarum
1569
Giovanni Battista Cavalieri
Septizonii
Vrbis Romae Aedificiorvm
1575
Etienne Du Perac
Settizonio
I vestigi dell'antichità di Roma
1575
Etienne Du Perac
Veduta del Circo Massimo
I vestigi dell'antichita di Roma
1575
Ambrogio Brambilla
Luci Septimii Severi Caesaris
Speculum Romanae Magnificentiae
1583
Giovanni Battista Pittoni
Colossevm et Septizonivm
Discorsi sopra l'antichita di Roma
1583
Giovanni Battista Pittoni
Septizonivm severi
Discorsi sopra l'antichita di Roma
1607
Giovanni Maggi
Vestigii del Settizonio
Aedificiorum et ruinarum romae ex antiquis
1705
Pieter Schenk
Veduta del Settizonio
Roma aeterna
1705
Pieter Schenk
Restituzione fantastica del Settizonio
Roma aeterna