Data: 1889 / 1912
Codice identificativo monumento: 10085
Viene costruito un ponte provvisorio in ferro in attesa della costruzione del vicino Ponte Vittorio Emanuele II: "Questi lavori di ampliamento importeranno una spesa di circa un milione e mezzo, e verranno intrapresi dall'Ufficio del Tevere, che ne ha fatto il progetto, non appena a cura del Municipio si sarà provveduto all’apertura del nuovo ponte in ferro, pressochè ultimato a sinistra da Castel Sant'Angelo. Detto ponte, ch'è veramente una stonatura nell'ambiente artistico dov'è posto, fortunatamente non è che provvisorio, ed è composto di due ponti in ferro, eseguiti nell'officina di Savignano, che scomposti verranno poi gettati in due punti della campagna romana attraverso Îl Tevere. Si rimedierà così al forzato passaggio per la città, delle masserie e delle mandrie di bovi, obbligati a portarsi da un punto all’altro dell'agro romano, o nel salire ch'essi fanno a montagna. Però nel vedere a pochi passi più in basso le impalcature ed i piloni già fuori d’acqua del ponte Vittorio Emanuele o Trionfale che sia, viene fatto di dimandare so non era meglio attendere ancora un po'a restaurare il Ponte Sant’Angelo e sollecitare la costruzione del Vittorio Emannele applicandovi le spese non lievi del nuovo ponte in ferro, che per giunta costerà ancora una buona somma per toglierlo dal posto provvisorio dove è stato messo. Molti di questi controsensi, che chiamerei sperperi, han contribuito alla catastrofe del romano municipio."
Completata lo smantellamento del ponte degli Alari. Il materiale in ferro viene riutilizzato per la manutenzione e i restauri al Ponte dell'Industria all'ostiense, al Passerella della Magliana e per costruire un nuovo ponte all'altezza di Tor Boacciana all'Isola Sacra.