Codice identificativo monumento: 10351
La fontana risale all’edificazione della borgata Caroni e riutilizza come vasca, un sarcofago romano. Al centro è rappresentata la Porta Inferis o Ditiis, decorata da sei formelle ed inquadrata tra due colonnine tortili e da un timpano triangolare su cui poggiano due figure metà uomo e metà serpente. Ai lati sono scolpiti due grifoni alati, mentre il retro è stato lasciato allo stato grezzo, con il marmo appena sbozzato. Agli angoli della vasca si trovano quattro piccole scogliere artificiali da cui si elevano degli zampilli.