Codice identificativo monumento: 10661
Lorenzo Putti, acquisisce una "villetta, ossia vigna", posta fuori Porta San Pancrazio, della superficie di circa 14 ettari "cor sovrastante casino diruto, grotta, fontanile e fienile". La proprietà si sposta al Putti, dopo grazie ad un sentenza del Tribunale di Roma, a causa dell'insolvenza dei signori Girolami e Salivianetti, i quali non erano riusciti a saldare un debito stabilito nel termine di dieci anni.
Lorenzo Putti cedette il suo fondo fuori Porta San Pancrazio a Valerio e Annibale Floridi.
Il principe Filippo Andrea Daria Pamphili acquisisce la proprietà dai fratelli Floridi (già Putti) denominata Villetta, che ottengono in cambio la villa antistante a quella del principe Daria Pamphili (già Marescotti) in contrada Fontanamatta.
Il comune di Roma restaura la Cascina Floridi di Villa Doria Pamphilj destinando l'immobile a sede del Servizio Giardini e con una sezione espositiva per le collezioni botaniche del vivaio della villa.