Codice identificativo monumento: 11020
Spargimento di chiodi a quattro punte sulle strade di transito delle colonne tedesche. L'idea di usare questo sistema di sabotaggio che squarcia i pneumatici degli autocarri è di Lindoro Boccanera che lavora nel Museo del Bersagliere a Porta Pia. Vi ha rinvenuto alcuni chiodi fabbricati dagli austriaci, cimelio della prima guerra mondiale. I chiodi a quattro punte vengono fabbricati inizialmente da Enrico Ferola nella sua officina in via della Pelliccia.
Enrico Ferola, che produce nella sua officina i chiodi a quattro punte usati dai partigiani per i sabotaggi, viene arrestato dalla polizia di Koch. Morirà nella strage delle Fosse Ardeatine.
La targa è posta presso l'officina di Enrico Ferola, antifascista membro del Partito d'Azione, ucciso alle Fosse Ardeatine, che presso questa officina fabbricava i chiodi a quattro punte, usati dai partigiani per sabotare i pneumatici degli automezzi Tedeschi.