Codice identificativo monumento: 11161
Un documento attesta la presenza all'incrocio dell'appia antica con l'acqua Marrana, di un impianto destinato alla follaturadei tessuti di lana.
Per debellare la peste, viene allestito un lazzaretto all'Isola Tiberina: si sbarrano gli accessi dai due ponti e l'ingresso è consentito soltanto con le barche. Le valche della caffarella vengono adibite al lavaggio di un particolare tipo di palmi. La valca Spada ai panni di lino, quella intermedia al lavaggio delle coperte, quella di Acquataccio a alle lane ed ai materassi.
Domenico Altimani acquista per 2000 scudi dai fratelli Muti duchi di Rignano, la valca dell'Acquaccio. Successivamente concede l'uso ai Cappuccini della provincia di Roma.
Editto a tutela dell'attività delle valche della Caffarella, in particolare di quella nei pressi della via Appia, condotta dai padri Cappuccini, erano prescritte le opere necessarie ad evitare il ristagno delle acque: quanti lavoravano i terreni adiacenti alla Marrana vengono obbligati allo spurgo del suo alveo, al suo allargamento, e alla liberazione delle sponde da alberi e piante.
La Valca dei Cappuccini presso l'almone, viene concessa a Giuseppe pericoli che la trasforma in Mola per macinare la vallonea (la polvere ottenuta dalla macina della quarcia vallonea, utilizzata nella concia delle pelli).
La Mola dei Cappuccini presso l'Almone, viene ceduta dai religiosi a Giuseppe Borghese, Principe di Poggio Nativo.
Si costiuisce la Società Anonima Cartiera Latina operante sul sito del vecchia Valca di Acquaccio.
Claudio Villa inizia a lavorare per qualche anno nella Cartiera Latina come addetto di macchina.
La Cartiera Latina cessa le attività produttive e il sito passa al demanio comunale.
La IX Circoscrizione avvia la procedura di immissione in possesso degli stabili della ex Cartiera Latina, per avviare l'iter di riqualificazione e restauro dello stabilimento finanziato anch'esso nell'ambito degli interventi per Roma Capitale.
La Cartiera Latina viene concessa al Parco regionale dell'Appia antica.
Terza edizione della Festa della Campagna Romana. Alla presenza del Presidente del parco dell'Appia, Adriano La Regina, viene inaugurata la nuova sede della Biblioteca del Parco in un edificio della Cartiera appositamente attrezzato.