Codice identificativo monumento: 11265
1872
Vittorio Emanuele II acquista la Villa Pallavicini a Via Salaria. Avvia lavori per migliorarne la funzionalità, con la costruzione di utilità come le scuderie. L'ex Casino nobile risulta inadatto agli impegni di rappresentanza ed alle esigenze della famiglia reale, per cui viene avviata la costruzione della Palazzina Reale, nell'area un tempo della Vigna Barigione.
1878
Umberto I vende Villa Savoia a prezzo di favore al conte Tellfner, amministratore dei beni della famiglia reale, che la intitola alla moglie Ada. Il Re non ama vivere in campagna e preferiva infatti vivere al Quirinale.
Residenza della vigna di Michele Capocaccia. L’identificazione viene da un disegno eseguito da Carlo Marchionni nella perizia redatta in occasione della controversia sui confini con vigna Calzamiglia. Stando a questo documento, la vigna Capocaccia si estendeva lungo la via Salaria tra la vigna Calzamiglia (a sud), la vigna Barigioni (a ovest) e il vicolo della Noce (a nord).