Data: 1861
Codice identificativo monumento: 11519
Inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Velletri-Segni-Frosinone-Ceprano (al confine Napolitano). Presso la nuova stazione di Velletri si incontrano i treni provenienti da Roma e da Ceprano, al confine dello Stato Pontificio. Papa Pio IX non presenzia alla cerimonia per problemi di salute.
Papa Pio IX inaugura il nuovo ponte ferroviario della tratta Roma-Velletri (sul fosso di S. Anatolia), prima opera in Italia di “Architettura del ferro”. Per realizzare l'opera era stata contattata l'impresa inglese di John Oliver York & Co, che aveva pronto un ponte in ferro (originariamente realizzato per gli Stati Uniti, ma che era stato rifiutato dal committente), e che si rendeva disponibile per risolvere in tempi brevi lo scavalcamento del grande fosso (profondo circa 45 metri e lungo circa 150 metri). Il Papa Pio IX, entusiasta della soluzione, dà il beneplacito per l'acquisto delle strutture (al costo di un milione di lire), che necessitano solo poche necessarie modifiche. La ditta inglese ottiene anche l’appalto della costruzione a cottimo della linea Roma Velletri.
Inaugurata la variante Ciampino-Palestrina-Segni della Roma-Napoli. La tratta Velletri-Segni viene declassata a linea di interesse locale, con un modesto traffico pendolare.