Informazioni storicheCodice identificativo monumento: 11555
CronologiaDopo la morte del marito, Henrietta Wurts dona la villa Sciarra a Benito Mussolini, ponendo la condizione che fosse destinata a parco pubblico.
Il Comune di Roma approva la delibera per acquisire, in forma gratuita, Villa Sciarra dall'Agenzia del Demanio.
Si conclusione il primo blocco di interventi per il restauro a Villa Sciarra, curati della Sovrintendenza Capitolina grazie al finanziamento Caput Mundi PNRR. Il sindaco Gualtieri e il sovrintendente Presicce inaugurano le fontane restaurate dei Satiri, dei Putti, del settore nord e sud.
DescrizioneAl momento del passaggio della villa a George Wurts, compare tra i resti degli arredi barberiniani, dove viene menzionato il balaustro centrale e il catino superiore della peschiera ovale nel piazzale antistante il casino, con l’aquila araldica degli Sciarra.
Stampe antiche