Data: 1491 / 1506
Codice identificativo monumento: 116
1929: Il palazzetto del Burcardo viene assegnato dal Governatorato di Roma alla SIAE, come sede del Museo del Teatro Nazionale e Biblioteca di Letteratura Drammatica.
12/7/1932: Inaugurata al pubblico la Biblioteca e la Raccolta Teatrale della SIAE al Palazzetto del Burcardo.
Nel 1491, Johanne Burckhard di Strasburgo, avvia i lavori per la costruzione della sua residenza romana. Italianizzato in Giovanni Burcardo, era cerimoniere e diarista presso la corte di Alessandro VI Borgia.
Viene realizzato un palazzetto composto da due sezioni, separate da una piccola corte. La parte nobile su via del Sudario, quella destinata alla servitù su via dei Barbieri.
Gli elementi decorativi sono un raro esempio di stile gotico a Roma. Probabilmente sono opera degli stessi scalpellini tedeschi, impegnati in quel periodo per la realizzazione della chiesa di S. Maria dell'Anima.
Nell'edificio è incorporata una presistente torre medievale. Dal nome latino di Strasburgo (Argentoratum), fù ribattezzata Torre Argentina. Ben presto il toponimo si estese anche alla zona circostante.
Nel 1506, dopo la morte del Burcardo, la proprietà passa al Cardinale Giuliano Cesarini, già proprietario di alcuni edifici limitrofi e con il quale aveva avuto una lunga vertenza giudiziari.
Il cortile Viene ridotto per meglio collegare le due zone. Il nuovo prospetto conserva sulla parete decorazioni grafite di gusto rinascimentale italiano.
Nel 1843, il duca Lorenzo Sforza Cesarini cede la proprietà, alla famiglia Torlonia, compreso il vicino Teatro Argentina.
Importanti restauri nel 1931 e nel 1961, hanno ripristinato l'antico aspetto..
L'edificio è ora la sede del Museo e della Biblioteca Teatrale della Società Italiana Autori ed Editori.