Codice identificativo monumento: 12061
Gli Agostiniani di Santa Maria del Popolo, cominciano una fase di ampliamenti della proprietà sul Pincio e di lavori al suo interno. In particolare gli scavi del colle portano al ritrovamento di medaglie, monili, monete, colonne e marmi ed alla scoperta della grande cisterna romana.
Gli Agostiniani di Santa Maria del Popolo, cominciano la costruzione di un casale per la vigna sul Pincio, il cosiddetto “casone”, sfruttano come basamento e piano seminterrato la struttura preesistente di una cisterna romana.
La cisterna, realizzata in età augustea (come si deduce dalla presenza e qualità del paramento murario esterno), era costituita da un ambiente a pianta rettangolare, coperto con volta a botte, orientato secondo l’asse maggiore in direzione SO-NE, con dimensioni pari a 33.50 m di lunghezza per 7.50 m di larghezza, con muri alti 6.50 ed una volumetria di circa 1000 mc. La struttura aveva annesso un “castellum”, edificio per la raccolta e sedimentazione delle acque ed era circondata da cunicoli scavati nel tufo, essi stessi serbatoi d’acqua, accessibili dall’alto attraverso pozzi.
1874
John Henry Parker
Domus sullae Montem Pincianam
The Archeology of Rome
1813
Progetto del Giardino del Grande Cesare
Album Gabrielli
1813
Progetto del Giardino del Grande Cesare
Album Gabrielli
1806
Giovanni Battista Cipriani
Pianta topografica di Piazza del Popolo
Memorie enciclopediche sulle Belle arti, Antichità