Data: / 1849
Codice identificativo monumento: 12091
Il principe Marc'Antonio Borghese acquista da Elena Virgili un can neto fuori di porta del Popolo presso Muro Torto atti Pozzuoli ed ottiene di permutare una parte della strada di fianco all ingresso di villa Pinciana al principio del vicolo delle Tre Madonne.
La proprietà Giustiniani fuori porta del popolo, con altre vigne adiacenti, viene acquistata dai del Drago-Biscia.
Il principe Camillo Borghese, acquista per 2600 scudi la vigna fuori Porta del Popolo della famiglia Virgili (un tempo Villa Giustiniani), limitrofe alla propria Villa Pinciana.
Il principe Camillo Borghese, acquista per 400 scudi, la vigna fuori Porta del Popolo della famiglia Del Drago Biscia (un tempo Villa Giustiniani), limitrofe alla propria Villa Pinciana.
Comincia il bombardamento di Roma da parte delle truppe francesi. La testa di ponte sulla via Flaminia attacca il versante del Pincio e colpisce anche Villa Borghese. Gravi danni alla Fontana dell'Acqua Felix, l'Acquedotto, l'Arancera, la Casina di Raffello, il Casale del Giardiniere (poi demolito, scoprendo i resti di un Colombario romano). Le truppe attestate a Villa Doria puntano invece verso il Vascello e Villa Savorelli.
Legge n.519, in cui il Governo viene autorizzato a procedere all'acquisto di Villa Borghese, per una spesa massima di tre milioni di lire. Il parco, in quel momento soggetto ad asta giudiziaria, dovrà essere ceduto gratuitamente al Comune di Roma, con l'obbligo a questi di trasformarlo in pubblico giardino, da unirsi al Pincio e da nominarsi Umberto I.
1842
anonimo
Casino Giustiniani a Villa Borghese
Vedute principali della villa Borghese
1835
anonimo
Horti Giustiniani
Catasto Gregoriano
1833
Agostino Tofanelli
Veduta di Santa Maria del Popolo
Memorie di antichità e curiosità di Roma e dintorni
1827
Luigi Canina
Pinta della Villa Borghese
1800
anonimo
Villa Giustiniani fuori Porta del Popolo
1687
anonimo
Giardino Giustiniani fuori Porta del Popolo