Data: 1883 / 1895
Codice identificativo monumento: 12166
Per i lavori dei muraglioni del tevere, viene demolito il Teatro Politeama a trastevere. Una nuova struttura lignea viene ricostruita a Piazza Cavour (nel punto dove sorgerà la chiesa valdese).
Al Politeama Adriano a Piazza Cavour, si svolge la rappresentazione del grande Ballo Excelsior, dove un corpo di ballo di circa 400 elementi mette in scena le grandi invenzioni dell'Umanità come la pila di volta, la lampadina di Edison, il telegrafo, ecc. Dopo la fine dello spettacolo la struttura, completamente lignea, viene distrutto da incendio:
"Nella sera del 13, come il solito, v'era stata rappresentazione, e alle 4 e tre quarti della notte scoppiò nell'interno il fuoco. Dopo scoppii e schianti che parevano cariche di moschetteria, immense vampe uscirono dal lucernario salendo al cielo con un effetto spaventoso e grandioso insieme.
I soccorsi non tardarono: ma questi dovettero limitarsi ad impedire che il fuoco si propagasse alle case vicine. Il tetto del grande teatro precipitò con fracasso indicibile. Pareva il finimondo, L'irradiazione del calore era tale che tutte le case vicine ebbero abbruciacchiate le finestre: il fumo le invadeva e gl’inquilini dovettero fuggire per non morir soffocati. Alle ore sei tutto îl Politeama era abbruciato e le ultime fiamme vibravano al cielo.
Poco dopo, un trombettiere della compagnia schierata a metà della via Marianna Dionigi, intuonò la fanfata reale. Tutti accorsero da quella parte e dalla folla sorse un grido: Viva il Re. Il Re, infatti, si avanzava a piedi e a capo scoperto tragli applausi della folla. Le conseguenze del disastro sono gravissime per la compagnia Persico che ha perduto tutto.
Il teatro era assicurato per 150.000 lire."