Data: 1937
Codice identificativo monumento: 12282
Il Duce Mussolini inaugura la mostra delle Colonie estive e dell'Assistenza all'infanzia al Circo Massimo. Curata dagli architetti Adalberto Libera, Mario De Renzi, Giovanni Guerrini, prede dei padiglioni costruiti con materiali leggeri che illustravano le modalità di inquadramento progressivo del fanciullo all'interno dello Stato fascista. Per l'ccasione, sessantamila donne fasciste sono convenute nella Capitale.
Il Duce Mussolini inaugura a Circo Massimo la mostra autarchica del minerale italiano.
Il Duce Mussolini inaugura al Circo Massimo la mostra del Tessile Nazionale. Al Teatro Adriano, si svolge l'Adunata della Industria Italiana per l'autarchia.
Il Duce Mussolini inaugura a Roma a Padiglioni esposistivi del Circo Massimo, la prima Mostra nazionale del dopolavoro.
Nei padiglioni del Circo Massimo, si svolge un incontro di pugilato fra dilettanti italiani e francesi. Vince la formazione italiana per 13 a 3.
Inaugurazione al Circo Massimo della mostra autarchica del minerale italiano, alla presenza del Duce Mussolini.
A occuparsi dell'allestimento sono Cipriano Efisio Oppo, in qualità di direttore artistico, e Mario De Renzi, Giovanni Guerrini, Mario Paniconi e Giulio Pediconi come responsabili dell'ufficio tecnico. A coadiuvarli, quaranta architetti e oltre sessanta fra pittori e scultori.
La mostra è composta da 29 padiglioni, suddivisi in 39 settori, nei quali è sintetizzata l'intero ciclo produttivo delle singole attività. Le origini dei minerali, gli ambienti di estrazione e i processi di lavorazione vengono illustrati da tabelloni e da ricostruzioni di gallerie di miniera e di cave di marmo.
L'allestimento del padiglione dei minerali ferrosi viene curato da Vincenzo Monaco ed Amedeo Luccichenti.
Il padiglione delle armi è realizzato da Mario De Renzi. Nella parete di fondo spicca il bassorilievo con statua dell'Italia agricola e guerriera dello scultore Romeo Gregori. A fare da punto focale del complesso espositivo è la grande aquila fascista in lastra di alluminio, eseguita su disegno di Gregori, che spicca sul monumentale volume centrale del padiglione dell'autarchia, ricerche e invenzioni, progettato dagli architetti Ernesto Puppo e Annibale Vitellozzi.
Chiude la mostra il padiglione della bonifica integrale nel quale viene esposta l'attività del regime in questo settore, progettato dagli architetti Leonardo Bucci, Francesco Fariello, Giovanni Guerrini, Saverio Muratori, Roberto Nicolini, Ludovico Quaroni e Francesco Santini.
All'esterno e all'interno dell'edificio sono in costante funzione due idrovore, identiche a quelle utilizzate per le bonifiche pontine e batte incessante una torre sonda alta 41 metri, realizzata dall'AGIP per la trivellazione petrolifera.
Il Re Imperatore Vittorio Emanuele III visita la Mostra del Minerale italiano, ricevuto dal Ministro Segretario del Partito e dai dirigenti della Mostra.
"Il Sovrano si è fermato in ogni padiglione interessandosi di questa superba prova dello sforzo che l'Italia ha saputo compiere ai fini autarchici nel campo del minerale."
Il Duce Mussolini inaugura al Circo Massimo la mostra della bonifica integrale.
Entra in funzione il primo trasmettitore televisivo da 2 kW presso la stazione trasmittente EIAR di Monte Mario. Prime trasmissioni sono le riprese durante l'inaugurazione del Villaggio balneare al Circo Massimo. La struttura di Monte Mario, per circa un anno effettuerà regolari trasmissioni utilizzando lo standard a 441 linee sviluppato dalla Telefunken in Germania. L'Ente Italiano Audizioni Radiofoniche svolgere i primi esperimenti di televisione nello studio allestito sulla torretta che sovrasta la sede radiofonica di via Asiago.
Presso i padiglioni del Circo Massimo, viene inaugurato il Villaggio Balneare. Per l'occasione si svolgono le prime prove di riprese televisive diffuse in Italia. I giornali definiscono l'evento "una brillante iniziativa. Oltre alle piscine ( 3 più un solarium) , ai campi da tennis e ai vari padiglioni, il Villaggio Balneare comprendeva anche: un campo per la pallacanestro, pallavolo, volano e tamburello, palla ribattuta, una pista per il pattinaggio ed un cinema teatro con una capienza di 2.500 spettatori.
In una riunione pugilistica al Circo Massimo di Roma il campione italiano ed europeo dei pesi mosca, Urbinati batte il sassarese Matta per abbandono alla 11° ripresa.
Al al Circo Massimo viene installato l'autoparco militare American Graves M.T.Z.