Codice identificativo monumento: 12481
Scavi nel cimitero di S. Ciriaco a Mezzocammino: "Nei primi giorni del dicembre, durante i lavori per il rialzamento e l'allargamento della via Ostiense, in località Mezzocammino, ad undici chilometri dalla porta, tagliandosi la roccia sulla sinistra della via, in proprietà del sig. Paolo Giuliani, si rinvenne per caso una tomba contenente un sarcofago marmoreo. Questa prima scoperta attirò subito l'attenzione della Soprintendenza agli scavi di Roma, la quale decise di fare alcune esplorazioni in quella località per trovare il posto preciso del cimitero cristiano di s. Ciriaco, del quale si sapeva l'esistenza.
Appena iniziati i lavori si scoprì un piccolo edificio absidato disposto parallelamente alla via Ostiense e con l'abside rivolta ad ovest. Il piccolo edificio, però, non era isolato ; la prima tomba scoperta è già una prova che altre sepolture esistevano intorno ad esso. Dietro la chiesetta, alla distanza di m. 1,41 dall'abside, si è rimesso in luce un altro piccolo edificio absidato, normale alla via Ostiense. Alla distanza di m. 3,74 dall'abside della chiesetta C si staccava dalla Ostiense un diverticolo che volge a destra e sale verso il colle, dove viene esplorato un ulteriore edificio.
Prima delle nostre esplorazioni in questo punto si vedevano solo pochi avanzi di un muro di epoca evidentemente tarda, costruito a tufelli e mattoni: compresi subito che esso doveva appartenere ad un edificio, di cui il Bosio (l) nel 1617 vide i resti, consistenti in quattro nicchie in vicinanza della conserva d'acqua e che egli identificò con la chiesa di S. Ciriaco, di cui si conosceva l'esistenza al settimo miglio della via Ostiense. Lo scavo ha confermato la mia supposizione ed ha dato valore alla identificazione del Bosio. L'edifìcio, rimesso in luce, presenta tutti i caratteri di una chiesa cristiana costruita in parte sopra i resti di un antico cimitero."