Informazioni storicheCodice identificativo monumento: 12572
CronologiaPresso il X miglio della Via Latina, fra le moderne via della Mola Cavona e Via Anagnina, mentre si scava per rimuovere un basamento in calcestruzzo sul quale poggiava il traliccio di una linea elettrica ormai in disuso, dal suolo affiorano dei gradini.
Una volta coinvolti gli archeologi della soprintendenza si riprende lo scavo e si riporta alla luce un dromos in laterizio che conduce verso una grande porta in peperino (120 x 90 cm) assicurata da sigilli intatti e corredata da maniglie perfettamente funzionanti.
Nonostante la ruspa dell'escavatore avesse prodotto diversi danni (soprattutto al dromos e agli stucchi che ricoprivano la volta dell'anticamera), la cella sottostante era rimasta illesa.
Una camera sepolcrale di 9 metri quadrati dalla volta a botte, contenente due sarcofagi di marmo disposti ad angolo retto, quello di Carvilio Gemello (Carvilius Gemellus) e di Ebuzia Quarta (Aebutia Quarta).