Data: 1891
Codice identificativo monumento: 12607
Istituita una Commissione per l'esame dei progetti sulla costruzione di tre linee ferroviarie: da Roma per Ceprano (al confine Napolitano per poi proseguire verso Napoli), da Roma a Civitavecchia e da Roma per Ancona e Bologna.
Papa Pio IX dispone la costruzione di 4 linee ferrate. I nuovi collegamenti sono diretti da Roma a: Ceprano (al confine Napolitano per poi proseguire verso Napoli); Bologna (principale centro dello Stato Pontificio dopo Roma); Civitavecchia (maggiore approdo marittimo); Anzio.
Siglato un nuovo atto di concessione per i lavori di costruzione della ferrovia Roma-Confine (Ceprano). Sono incluse nuove condizioni economiche e in conseguenza la società si ricostituisce come Società privilegiata Pio-Latina delle strade ferrate da Roma a Frascati e da Roma al confine Napolitano. Si decide di unificare in un unico edificio gli arrivi e le partenze delle linee Roma-Frascati e Roma-Ceprano da realizzare presso la Villa Massimo, già Peretti Montalto. La nuova ferrovia viaggierà unificata fino a Ciampino (km 12) diramandosi in due tronconi per Frascati (7 km) mentre l'altro ramo proseguirà in direzione di Cecchina (Albano).
Inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Velletri-Segni-Frosinone-Ceprano (al confine Napolitano). Presso la nuova stazione di Velletri si incontrano i treni provenienti da Roma e da Ceprano, al confine dello Stato Pontificio. Papa Pio IX non presenzia alla cerimonia per problemi di salute.
Inaugurata la variante Ciampino-Palestrina-Segni della Roma-Napoli. La tratta Velletri-Segni viene declassata a linea di interesse locale, con un modesto traffico pendolare.