Data: 1620 / 1647
Codice identificativo monumento: 1280
27/11/1756: Inaugurazione ddi un edicola posta sul convento dei Filippini nell0angolo tra via del Governo Vecchio e l’attuale piazza dell'Orologio, realizzata a spese dei devoti.
1873: Il convento dei Padri Filippini viene espropriato ed assegnato alla municipalità Romana.
25/11/1883: Istituito con R. Decreto, l'Istituto storico italiano con lo scopo di «dare maggior svolgimento, unità e sistema alla pubblicazione de’ fonti di storia nazionale e di promuovere segnatamente quei lavori preparatori che, per essere di interesse generale, eccedono i limiti, gli intenti, non che i mezzi delle Deputazioni e delle Società storiche regionali». Prevede che sia composto da quindici membri, dei quali quattro di nomina governativa, cinque delegati dalle regie Deputazioni e sei dalle Società di storia patria.
20/4/1884: Con regio decreto, la Società romana di storia patria viene riconosciuta come ente morale con sede a Roma presso la Biblioteca Vallicelliana al convento dei Filippini.
1922: L'Amministrazione municipale trasferisce dal Campidoglio il suo Archivio nelle sale dell'ex convento dei Padri Filippini.
31/12/1923: Con regio decreto n.3011, viene istituita presso l'Istituto storico italiano, la Scuola nazionale di studi medievali per la ricerca e lo studio delle fonti per la storia d'Italia e la loro pubblicazione. La nuova istituzione trova sede in alcuni ambienti del l'ex convento dei Filippini con accesso da piazza dell'Orologio.
20/7/1934: Con il Regio Decreto viene ristrutturate le competenze dell'Istituto storico italiano. Sono istituiti la Giunta centrale per gli studi storici (con funzioni di coordinamento) e l'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, cui affidare la raccolta e la pubblicazione delle fonti relative all'età moderna e contemporanea. L'Istituto storico italiano assumeva il titolo di Istituto storico italiano per il medio evo con il compito di provvedere alla pubblicazione delle fonti per la storia italiana dal 500 al 1500.
2003: Avviati lavori di ristrutturazione e restauro dell'Ex Convento dei FIlippini. Il sono coordinati dall'architetto Anna Di Falco.
9/11/2020: Il Comune di Roma invia comunicazione all'Istituto storico italiano per il medio evo per lo sfrattato dai locali che occupa nell'ex Convento dei FIlippini. Si richiede di "rilasciare bonariamente i locali, liberi da persone e cose, entro 90 giorni dal ricevimento della presente…". Si minaccia la "riacquisizione forzosa del bene". I locali sono richiesti per le necessità di spazi dell’Archivio storico capitolino.
1665
Giovan Battista Falda
Veduta laterale di piazza Monte Giordano
Nuovo Teatro delle Fabbriche, et edificii sotto Papa Alessandro VII
1670
Lievin Cruyl
Santa Maria in Vallicella
1686
Tiburzio Vergelli
Veduta di piazza dell'Orologio
II libro del nuovo splendore delle chiese di Roma moderna in prospettiva
1702
anonimo
Convento di S. Filippo Neri
Studio d'architettura civile
1745
Giovan Battista Piranesi
Santa Maria in Vallicella e Oratorio dei Filippini
Varie vedute di Roma antica, e moderna
1840
Paul Marie Letarouilly
Convento di Santa Maria in Vallicella
Edifices Modernes de Rome