Data: 1947
Codice identificativo monumento: 13338
1540: Il cardinale Giovanni Poggi, bolognese, tesoriere di papa Giulio III, si fa costruire una villa sul versante occidentale dell’antico Monte San Valentino, posizione che domina la valle del Tevere a nord di Roma.
1551: Papa Giulio III acquista la proprietà di Villa Poggio, con tutte le opere d’arte ivi contenute, per ampliare il complesso di Villa Giulia.
1557: Papa Paolo IV rivendica a Fabiano Ciocchi del Monte (nipote di Giulio III), la proprietà di Villa Giulia, perché acquistate con i soldi della Chiesa. Viene confiscata anche la Vigna di Balduino e la Vigna Bassa. Gli viene concesso comunque un sostanzioso vitalizio e la Vigna di Porto.
1561: Papa Pio IV dona ai nipoti, il cardinale Carlo Borromeo e il conte Federico Borromeo, tutti i terreni di Villa Giulia nel fondovalle a destra della Flaminia.
1880: Villa Poggio ai monti Parioli, viene acquistata dal Cavaliere Giuseppe Balestra, che ne ridestina con successo la parte agricola a vigneto.