Data: 1916
Codice identificativo monumento: 13582
Nasce a Ciampino un cantiere per dirigibili utilizzato dalla Regia Marina per ricoverare le proprie aeronavi destinate alla difesa del traffico del medio Tirreno. La località di Fiorano viene ritenuta idonea soprattutto perché "non esposta ai grandi venti".
Uno Zeppelin L61 arriva all'hangar di Ciampino, assegnato dalla germania come ripartizione della sua flotta aerea.
Il Bodensee, III dirigibile Zeppeling consegnato all'Italia dall Germania, giunge all'aereoscalo di Ciampino. Il dirigi la cui navicella può contenere oltre 22 passeggeri, ha una capacità di 23 metri cubi, è lungo 120 metri, fornito di quattro motori da 270 HP che gli imprimono una velocità massima di chilometri 130 all'ora.
L'intendente generale dell'Aeronautica, e il generale capo del Genio Aeronautico, ingegnere Guidoni, danno disposizione per la costruzione di un nuovo digibile "che segnasse un deciso progresso sui tipi già attuati ed avesse la massima cubatura compatibile con l'ampiezza dei più importanti hangars italiani. Scelto il volume di 19.000 mc. il R. Stabilimento di costruzioni aeronautiche, con meno di cinque mesi di lavoro, ha assolto il compito di preparare ed elaborare i materiali occorrenti."
Con l'avvento della Regia Aeronautica, l'aeroscalo di Ciampino si scinde in due entità: il primo è l'aereoscalo situato a Nord-Ovest di via di Fioranello, classificato aeroporto di 1ª categoria con sede del Comando Gruppo Dirigibili e il Comando Centro Dirigibili; Il secondo a sud, dall'altra parte della strada è il campo volo dove operà il 20º Stormo da Ricognizione.
All'Aeroporto di Ciampino, dopo essere stato completato l'allestimento, cominciano i voli di collaudo del nuovo dirigibile N1.
"L'allestimento dell’aeronave, iniziato nella prima metà di settembre, è stato condotto innanzi con grande alacrità ed ora è completo e perfetto persino nei parti i e nell'aredamento della elegante e comoda cabina paseggeri.
Sabato hanno avuto inizio i voli di collaudo del dirigibile, a cui si è data denominazione N1; i primi risultati hanno pienamente corrisposto alle previsioni formulate dal col. ing. Nobile, che lo ha concepito ed attuato."
Nell'Hangar di Ciampino si svolge una cerimonia per il Battesimo dei dirigibili Disegni del Colonnello Ingegnere Nobili, N1 e MR. Benedizione del Cardinale Granito di Belmonte. Presente anche il Generale Guidoni.
L'Aero Club Norvegese acquista il dirigibile semirigido N1 costruito in Italia da Umberto Nobile a Ciampino, per utilizzarlo nel tentativo del primo volo transpolare.
A contribuire alla spedizione, il governo Italiano (il 25%), l'uomo d'affari statunitense Lincoln Ellsworth, che partecipò anche alla spedizione, e il resto proveniva dall'Aero Club Norvegese che ha acquistato il dirigibile dal governo italiano.
Dopo vari voli di prova, viene organizzata all'aeroporto di Ciampino, una cerimonia in cui l'N1, ribattezzato Norge, viene consegnato ai norvegesi.
Tra òe autorità presenti, l'on Mussolini e Roald Amundsen e Lincoln Ellsworth.
Alle ore 9.30 si svolge la cerimonia di partenza del dirigibile Norge nel tentativo del primo volo transpolare.
L'equipaggio è composto da diversi membri italo norvegesi, tra i quli: Roald Amundsen, Capo della spedizione; Umberto Nobile, Comandante dell'aeromobile; Lincoln Ellsworth, Finanziatore, navigatore; Natale Cecioni, Capo motorista.
Dopo un lungo viaggio a tappe fino alla Baia del Re in Norvegia, si ferma presso un hangar approntato a cielo aperto su progetto dell'ingegner Felice Troiani.
Da lì prosegue poi fino in Alaska dopo aver sorvolato con successo il polo nord.
Nell'aeroscalo di Ciampino da cui il dirigibile Norge parti per il Polo Nord, si inaugurata una targa che ricorda la memorabile impresa della traversata transpolare: "La targa di bronzo, reca questa iscrizione. Console dell'Aeronautica Benito Mussolini — il colonnello Umberto Nobile ideò costruì guidò — il dirigibile Norge — che primo nelle spedizioni artiche — raggiunse il Polo e lo oltrepassò — aprendo nel nome d'Italia le vie aere dei due Continenti — alle speranze dell'avvenire — Compagni nella gesta Natale Cecioni, Ettore Arduino, Attilio Caratti, Vincenzo Pomella, Renato Al sandrini — Ciampino 10-4-1926 — Teller 14-5-1926.
All'evento partecipa il Capo del Governo l'on. Mussolini, quasi tutti i Ministri e sottosegretari ed il governatore Cremonesi. Dopo aver annunciato che il Re ha conferito l'Ordine militare di Savoia al generale Nobile, si avvicina al comandante e apppunta la medaglia sul petto."
Nell'Aeroporto di Ciampino, viene istituito il Reparto "P", alle dipendenze del Gabinetto del Ministro, per il trasporto di alte personalità.
Il Ministero dell'Aeronautica mette a disposizione della Reale Società Geografica Italiana l'aeronave Italia, nell'ambito di una spedizione scientifica al Polo Nord ideata, promossa e comandata dal Generale Nobile.
L'aeroscalo di Ciampino Nord è trasformato in sede di reparti da bombardamento dopo lo smantellamento del reparto Dirigibili.
Il Dirigibile Italia parte dall'Aeroporto di Roma-Ciampino per accompagnare la seconda spedizione artica di Umberto Nobili. Una volta giunto al polo Nord, il mezzo precipiterà sul pack.
Primo volo al mondo di elicottero, progettato da Corradino D'Ascanio e pilotato dal maggiore Marinello Nelli nel campo di Ciampino nord.
All'aereporto di Ciampino, si svolge una parata aviatoria in onore delle Nozze del principe Umberto II:
"L'Aeronautica italiana nei giorni 9 e 10 gennaio ha partecipato ai grandi festeggiamenti di Roma per le nozze del Principe Ereditario con due grandi manifestazioni di cui la prima ha avuto luogo in occasione della solenne rivista militare passata da S. M. il Re a tutte le forze armate dello Stato.
Ammiratissima è stata la grande parata aerea, consistente in un ampio carosello formato da tre gironi di apparecchi roteanti sul cielo dei Parioli e in una sfilata in massa.
A questa manovra aerea, nuova negli annali delle riviste militari di tutto il mondo, hanno partecipato circa 3oo apparecchi formanti una Divisione Aerea su due Brigate. Tali apparecchi provenivano dai prinali aeroporti militari d'Italia.
Il carosello aereo ha avuto la durato di 30 minuti ed ha impressionato vivamente l'immensa folla composta di molte centinaia di migliaia di persone che stipavano i recinti della Piazza d'Armi. Ma impressione anche maggiore ha fatto, a quello straripante esercito di spettatori, che è scoppiato in fragorosi e irrefrenabili applausi, la superba sfilata di magnifici stormi di apparecchi da ricognizione e da caccia che a bassa quota, quasi a volo rasente, tagliasime, in perfetto ordine tagliavano il cielo passando in formazioni rapide serratissime, in perfetto ordinegeometrico davanti alle tribune reali.
Il giorno 10 all'Aeroporto di Ciampino sud, alla presenza dei Sovrani d'Italia, del Re del Belgio, di Re Boris di Bulgaria, del Principe Ereditario di Svezia, del Ministro dell'Aeronautica S. E. Balbo, del Sottosegretario per l'Aeronautica S. E. Riccardi, del generale Gazzera Ministro della Guerra, e di tutti gli ufficiali generali dell'Aeronautica, ha avuto luogo un'altra manifestazione ancora più caratteristica, più difficile e più impressionante.
Dopo che i Sovrani avevano passato in rassegna gli apparecchi della Divisione Aerea, schierati su due ampi lati dell'Aeroporto, gli apparecchi da caccia e quelli da ricognizione prendevano quota a interi gruppi di squadriglie in 6 minuti secondi, destando le meraviglie dei presenti per la celerità impressionante e l'abilità indiscutibile dei piloti. Le squadriglie, libratesi nel cielo, hanno poi cambiato formazione, e un folto stormo di apparecchi si è raggruppato disponendosi in nuova formazione in modo da costituire a grandissime lettere la parola ITALIA, e così è passato sul campo dove erano i Sovrani, tra la stupefazione dei presenti, mantenendo geometricamente le distanze e la formazione, per proseguire quindi per Roma passando sulla Capitale dove la folla ha potuto ammirare questa nuova prova di abilità e di maestria degli aviatori d'Italia.
Altri apparecchi hanno volato formando abilmente le lettere U ed M, e altri ancora con l'apparecchio fumogeno tracciavano nell'aria ad ampie volute il nodo di Savoia. Contemporaneamente una squadriglia di 3 apparecchi compiva simultaneamente difficili acrobazie e apparecchi singoli compivano nuove audacie con looping, avvitamenti, cerchi della morte, fonneaux, ecc. Questa seconda esercitazione aeronautica ha destato l'ammirazione di quanti hanno potuto assistervi, e dimostra ancora una volta il grado di disciplina, di preparazione e
di organizzazione dell'Aviazione italiana. Una cosa da ricordare è ancora questa: che l'imponente massa di 300 velivoli, con una forza complessiva di 150 000 cavalli, ha compiuto nei giorni scorsi circa 4ooo ore di volo una perdita, senza un incidente e senza un inconveniente: il che dimostra, la bontà degli apparecchi e dei motori italiani."
Atterra all'aeroporto di Ciampino il dirigibile Graf Zeppelin LZ 127, nel suo primo viaggio in Italia. L'ecquipaggio viene accolto dal Re vittorio Emanuele III, il Ministro dell'Avizione Balbo, Starace, e il Ministro tedesco Goebels.
Schieramento di piloti ed apparecchi all'aeroporto di Ciampino, in occasione del XIV annuale dell'aeronautica. Il Duce Mussolini consegna le medaglie ai familiari dei caduti.
Nella notte, l'aeroporto di Ciampino subisce un pesante attacco da parte dei B-17 e B-26 della NASAF.
Partono i lavori per la Metropolitana di Capannelle, che partendo da Borgata del Quarto Miglio, costeggiando l'Ippodromo delle Capannelle, l'Aeroporto di Ciampino, avrebbe dovuto proseguiere fino ai Castelli Romani.
In occasione del Giubileo sono svolti lavori di ammodernamento dell'aeroporto di Ciampino. Viene unificata la pista sud e la pista nord.
L'aereo DC-6 Pi-C294 della Philippine Air Lines in volo da Manila a Londra in atterraggio all'aeroporto di Ciampino, precipita alle 11,50 durante un forte temporale. L'impatto avviene a 6 km dalla pista e a 60 metri da un caseggiato popolare della borgata Gordiani. Muoiono i 9 membri dell'equipaggio e i 7 passeggeri.
Un Boeing 747 della Nasa con in gobba lo Space Shuttle Enterprise, sorvola il cielo di Roma per atterrare all'Aeroporto di Ciampino, come scalo per andare al salone di Le Bourget.