Codice identificativo monumento: 13632
Monsignore Vincenzo Tedallini de Sclavis, acquista la tenuta nei pressi dell'antica villa dei Gordiani sulla Prenestina. La Torre medievale presente, prende quindi la denomiazione di "Tor de’ Schiavi".
L'archeologo Lorenzo Fortunati, con l'appoggio del cardinale Camillo Di Pietro, avvia una campagna di scavo nella zona lungo la via Prenestina, tra le tenute di Tor Sapienza, Acqua Bollicante e la Pedica di Tor de Schiavi (complesso ora noto come Villa dei Gordiani). L'indagine si conclude il 19 giugno.
Seconda campagna di scavo dell'archeologo Lorenzo Fortunati nella zona della Villa dei Gordiani. L'esplorazione si conclude il 21 luglio 1862.
La cisterna del II sec., è realizzata in opera mista, a due piani con soffitto a volta. A questa si addossa una cisterna più piccola del III secolo.
1915
Pianta della Conserva doppia della Villa dei Gordiani
Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma
1915
Mappa della Via Prenstina dal II al IV Km
Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma
1860
Arthur John Strutt
Villa Gordiani
1854
John Gadsby Chapman
Excavations on a roman Campagna
1745
Resti dei templi fuori da porta Maggiore
Varie vedute di Roma antica, e moderna