Codice identificativo monumento: 13896
Alla Commissione Edilizia, viene presentato il progetto di Virgilio Ribacchi, per una casina da realizzare nella villa di Giorgio Wurts (già Villa Sciarra).
Il 16 aprile Giorgio Wurts presenta domanda al sindaco di Roma per “poter costruire una piccola casina nella villa di sua proprietà (già Villa Sciarra) posta sul Gianicolo.
Dopo la morte del marito, Henrietta Wurts dona la villa Sciarra a Benito Mussolini, ponendo la condizione che fosse destinata a parco pubblico.
Un tratto delle Mura Gianicolensi a via Aurelio Saffi, nei pressi di Villa Sciarra, crollano a causa di un precedente sbancamento effettuato per costruire un palazzo che si affaccia sul lato sinistro di via Dandolo.
Il Castelletto di Villa Sciarra è oggetto di un intervento di consolidamento strutturale ed impiantistico.
Il Castelletto di Villa Sciarra è oggetto di un intervento di restauro dei prospetti esterni e di sistemazione degli spazi esterni di accesso all'edificio.
Il Comune di Roma approva la delibera per acquisire, in forma gratuita, Villa Sciarra dall'Agenzia del Demanio.