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Dal Centro di Roma: 2949 metri a Nord Ovest
Indirizzo: Via della Conciliazione 47
Rione del Centro Storico di Roma: R.XIV Borgo
Data: 1584 / 1940
Periodo: cinquecento
Categoria: palazzi
Stile artistico: manierista
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Codice identificativo monumento: 1429
Grazie al lascito testamentario del monsignor Sestilio Mazzucchi di Paternò diocesi di Cosenza, vescovo d'Alessano e canonico Vaticano, il Collegio Nazareno prendono in affitto il palazzo Rusticucci a Borgo, lasciando la sede agli Orti Sallustiani.
Il Collegio Nazareno si sposta dal palazzo Rusticucci ad una Casa in Borgo Nuovo.
Don Marcello Massarenti Ordelaffi ottiene dal Ministero della Pubblica istruzione, il nulla osta per la licenza di esportazione all'estero della sua collezione di antichità e di oggetti d'arte, raccolta composta da circa 1.700 opere custodite nel Palazzo Accoramboni a Piazza Rusticucci. Gli viene concessa con la liquidazione in L. 40,000 della tassa da pagarsi all atto dell esportazione e con la donazione allo Stato di tre quadri: S. Giorgio e il Drago attribuito a Pordenone; ritratto di Bernini attribuito a Philippe di Champagne; ritratto di Raffaello attribuito a lui stesso e più un antico busto in bronzo raffigurante Lucio Cornelio. Tra le numerose opere che verranno esportate, i sarcofagi romani scoperti negli scavi a via Piave, acquistati dal prelato nel 1894 e venduti al collezionista americano Henry Walters.
Inaugurazione dell'Istituto Storico Belga, con sede a Piazza Rusticucci 18.
A seguito delle demolizioni nella Spina di Borgo, l'Istituto Storico Belga si trasferisce provvisoriamente a Corso Vittorio 252, in attesa della realizzazione della nuova Sede a Valle Giulia, su un terreno donato dal Governatorato di Roma.
Si conclude la fase delle demolizioni nella Spina di Borgo. Sono stati realizzati circa 600.000 metri cubi di detriti: "Il Duce Mussolini seguendo con particolare interessamento i lavori che sono già a buon punto per la sistemazione di San Pietro ha voluto compiere una personale ispezione. Ha ascoltato dall'Architetto Piacentini l'illustrazione del progetto ed ha ordinato l'imediata continuazione delle opere."
1584 - 1585 Domenico Fontana Progetto e Costruzione con la collaborazione di carlo Maderno.
1584 - 1585 Carlo Maderno Collaborazione con Domenico Fontana.
1940 Clemente Busiri Vici Ricostruzione del prospetto dopo la demolizione per la spina di Borgo.
1567 Nobile Roberto Strozzi Vende il palazzo papa Pio V.
1567 Pontefice Michele Ghislieri Pio VAcquista il palazzo dagli Sforza per donarlo al nipote Paolo Ghislieri.
1572 - 1585 Cardinale Girolamo Rusticucci Acquista il palazzo dalla famiglia Gislieri. Lascia il palazzo durante il pontificato di papa Sisto V per risiedere nei palazzi vaticani.
1584 Cardinale Girolamo Rusticucci Commissiona a Domenico Fontana il progetto di ampliamenti.
1588 Nobile Mario Accoramboni monsignor l'abateProbabile acquisto con la dote di 15000 scudi della moglie Teodora di Vincenzo Vannelli.
Roberto Accaramboni Abita nel palazzo.
Proprietà della Congregazione di Propaganda Fide.
Scolopi1644 - 1646: Sede provvisoria del Collegio Nazareno.
Strozzi... - 1567
Ghislieri1567 - 1572
Accoramboni1588 - ...
1952Situazione dopo la demolizione della Spina di Borgo
1937Spaccato di Palazzo Rusticucci
1936Progetti Piacentini Spaccarelli per la Spina di Borgo
1840Paul Marie Letarouilly Pianta di Palazzo AccoramboniEdifices Modernes de Rome
1745Borgo NuovoRoma antica, e moderna
Informazioni storiche
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