Data: 45 / 46
Codice identificativo monumento: 1656
9/6/-19: Agrippa inaugura il sesto acquedotto di Roma. A servizio dell'impianto termale del Campo Marzio, le sorgenti si trovano all'VIII miglio della via Collatina. Il percorso di 20 km, quasi tutto sotterraneo tranne 2 km in superficie. La portata giornaliera di 2.504 quinarie ( 103.916 m³ e 1.202 litri al secondo).
46: L'imperatore Claudio restaura il tratto urbano ad arcate dell'Acquedotto Vergine. Rivestimento in travertino degli archi e monumentalizzazione di quelli che sorpassano la via Salaria vetus e la via Flaminia.
1474: Papa Sisto IV, in vista del prossimo giubileo, avvia il restauro di gran parte delle condutture dell'Acquedotto Vergine. Nei pressi della Fontana Chiavica del Bufalo, viene realizzato un accesso allo speco.
1513: Angelo Colocci, segretario di papa Leone X, compra una proprietà con giardino nei pressi della Fontana di Trevi, dove raccoglie una sapiente collezionista di sculture romane e una biblioteca, che diventa il luogo di incontro per le dispute dell'Accademia Romana, fondata da Pomponio Leto. Per valorizzare i suoi Horti, il Colocci restaura l'acquedotto Vergine sin dalle sorgenti. Viene creata una "fonte bizzarra e rustica", con una statua di Ninfa dormiente (oggi dispersa). La fonte doveva sorgere a ridosso dell'acquedotto, alle spalle della proprietà Colocci ed essere destinata probabilmente ad un uso pubblico.
Monumentalizzazione di un arcata dell'acquedotto vergine dove superava il tratto urbano della via Salaria Vetus.
Si conservano tre arcate in blocchi bugnati di travertino con l’iscrizione che ricorda il restauro compiuto nel 46 d.C. dall’imperatore Claudio:
TI(BERIUS) CLAUDIUS DRUSI F(ILIUS) CAESAR AUGUSTUS GERMANICUS / PONTIFEX MAXIM(US) TRIB(UNICIA) POTEST(ATE) V IMP(ERATOR) XI P(ATER) P(ATRIAE) CO(N) S(UL)DESIG(NATUS) IIII / ARCUS DUCTUS AQUAE VIRGINIS DISTURBATOS PER C( AIUM) CAESAREM / A FUNDAMENTIS NOVOS FECIT AC RESTITUIT
Tiberio Claudio, figlio di Druso, Cesare Augusto Germanico, pontefice massimo, rivestito per la quinta volta della potestà tribunicia, acclamato imperatore per l’undicesima volta, padre della patria, console designato per la quarta volta, ricostruì e restaurò dalle fondamenta gli archi dell’acquedotto dell’acqua Vergine, danneggiati da Gaio Cesare (Caligola)
1708
Bonaventura van Overbeek
Aqueduc de lau Virge
Les restes de L'Ancienne Rome
1762
Giovan Battista Piranesi
Resti dell'acquedotto dell'Acqua Vergine
Campus Martius Antiquae Urbis
1762
Giovan Battista Piranesi
Arcuum ductus Aquae Virginis
Campus Martius Antiquae Urbis
1784
Giovan Battista Piranesi
Condotto dell'acqua vergine.
Le Antichità Romane - Tomo I
1818
Luigi Rossini
Veduta dell'Acquedotto vergine
Raccolta di Cinquanta Principali Vedute di Antichità
1823
Luigi Rossini
Chiavica del Bufalo
Raccolta delle più interessanti vedute di Roma antica
1823
anonimo
Lavatoio presso l'Acquedotto dell'Acqua Vergine