Codice identificativo monumento: 1785
1598
L'oratoriano spagnolo Francesco Soto, con il sostegno della contessa Fulvia Sforza di Santa Fiora, avvia la costruzione del primo monastero romano delle Monache Carmelitane Scalze di Santa Teresa d'Avila, nella zona presso via Sistina denomita ad Capita Domorum. La comunità è inizialmente composta da 10 suore.
14/8/1598
Consacrazione della chiesa di San Giuseppe Capo le Case.
1717
Madre Maria Serafina, superiora del monastero di San Giuseppe a Capo le Case, commissiona all'architetto Tommaso Mattei, la costruzione di "una Scala Santa per consolazione comune di questo nostro Monastero".
15/5/1718
Papa Clemente XI Albani, assieme a vari porporati e prelati della Curia Romana, partecipa all'inaugurazione e benedizione, della Scala Santa del monastero di San Giuseppe a Capo le Case.
1879
Il Museo Artistico Industriale viene trasferito nell'ex Monastero di San Giuseppe Capo Le Case.
1912
A causa di crolli, il Museo Artistico Industriale e le scuole collegate vengono trasferiti dal Convento di Capo le Case a San Pietro in Vincoli, già sede della Facoltà Universitaria di Ingegneria.
8/1/1913
Durante la notte, crolla il muro perimetrale fatto costruire dalla Società Italiana per Imprese Fondiare per sostenere il terrapieno del giardino al confine con il Museo artistico Industriale ed il Convento delle Suore Carmelitane scalze. A seguito del forte smottamento, crolla il palazzo di Via del Tritone 87, seppellendo tutti i suoi abitanti nel sonno.
1932
Le suore Carmelitane scalze del monastero di San Giuseppe a Capo le Case, si trasferiscono in una nuova sede a via Ancillotto 6.
1995
Le collezioni disperse della Galleria Comunale d'Arte Moderna vengono riordinate e riunite nell'ex convento delle Carmelitane.