Data: 145
Codice identificativo monumento: 185
L'imperatore Antonino Pio innalza al Campo Marzio un tempio in onore del defunto padre adottivo Adriano.
Fra Pietro Soriano, per conto della congregazione dei Fatebenefratelli, fonda un primo nucleo ospedaliero nella ex casa degli Orfanelli in Piazza di Pietra (tra i ruderi del tempio di Adriano).
Papa Innocenzo XII, incarica l'architetto Carlo Fontana di realizzare il palazzo della Dogana di Terra, luogo adibito allo stoccaggio delle merci che giungevano a Roma via terra a piazza di Pietra. Il nuovo edificio realizzato tra i resti del cosidetto tempio di Nettuno, mantiene visibili sul prospetto, le undici colonne supertiti.
Il Palazzo della Dogana di Terra viene adibito a sede della Borsa Valori di Roma.
Il Palazzo della Dogana di terra a Piazza di Pietra, viene acquisito dalla Camera di commercio di Roma. I lavori di ristrutturazione, per farne la sede della Borsa Valori, vengono affidati a Virginio Vespignani.
Per cura della Camera di commercio sono state eseguite alcune indagini attorno il tempio, il cui peristilio forma il prospetto della dogana di terra in piazza di Pietra. Si è riconosciuto che l'ultima colonna superstite dalla parte del Corso, costituiva realmente l'angolo del peristilio. Nell'interno poi del tempio sono stati trovati, alla profondità di met. 4,00 sotto il piano del cortile, alcuni blocchi di granito orientale, forse appartenenti ad una soglia.
Rodolfo Lanciani.
Entro il palazzo della Dogana, in Piazza di pietra, si è rinvenuta in seguito ad alcuni scavi una lastra di marmo frammentata, lunga met. 0,50, larga met. 0,28, recante la seguente iscrizione: D M VLPIO AETHRIO ANIVS CAESARIS N AEDTTVVS VENERIS HORTOR SALLVSTI ANORVM FECIT ET SVIS POSTERISQ EORVIV
Essendo incominciati i lavori di riduzione per uso di Borsa e Camera di Commercio della vecchia Dogana di Terra in piazza di Pietra, sono state riconosciute molte particolarità rispetto la disposizione architettonica del tempio, fra gli avanzi del quale fu costruita la Dogana.
Si sono potuti determinare con esattezza rigorosa gli assi maggiore e minore del rettangolo, e per conseguenza il numero delle colonne dei lati paralleli all'uno ed all'altro asse. Sono state ritrovate tracce delle, cripte sottoposte al pronao ed alla cella, della gradinata rivolta verso la via Lata ecc.
Il giorno 15 settembre, nel cavo sotto la colonna angolare dalla parte di via de' Pastini, è stato trovato il titoletto sepolcrale, edito nelle Notizie del mese precedente.
Da altri cavi sono stati scoperti i seguenti oggetti: un lastrone di granito; un rammento del cornicione del tempio; altro frammento di statua colossale di marmo; frammenti vari ornamentali e figurati di poco conto.
Continuandosi i lavori di riduzione della Dogana di terra ad uso di borsa, nell'ambiente che confina col vicolo cieco della Dogana e col cortile, è stato ritrovata un'altra porzione dell'antico piano dei travertini alla profondità di met. 4,50. I travertini misurano met. 1,10 x 0,80 x 0,35. Su questo piano giaceva un pezzo di cimasa o di cornicione, lungo met. 1,20 x 0,G0 x 0,45. È intagliato con fave, nascimenti, e teste leonine.
Rodolfo Lanciani.
Nel cortile della nuova Borsa e Camera di commercio, è stato scoperto e scavato l'ipogeo dell'antico tempio, coperto da volta di opera laterizia. Il sotterraneo sarà lasciato permanentemente accessibile.
Rodolfo Lanciani.
Eseguendosi alcuni restauri nella vana che attraversa la piazza di Pietra, è stato estratto dal cavo, e trasportato nel cortile. del palazzo dei Conservatori un nuovo simulacro di Provincia.
Il marmo è alto in tutto m. 1,90, e manca della cornice superiore. La cornice inferiore, modinata di zoccolo e gola dritta, è alta m. 0,411: lo specchio scorniciato avente nel mezzo l’alto rilievo della Provincia, è largo m. 1,453 alto m. 1,355. La figura è integra, ad eccezione del braccio destro, il quale doveva reggere l’arnese caratteristico, e che è spezzato al disotto del gomito.
La Provincia è vestita di tunica talare, con balteo che le sostiene il seno. Il manto discende dalla spalla sinistra, sostenuto nel mezzo del corpo dalla mano sinistra, con lodevole partito di pieghe. È notevole la caratteristica delle brache, e delle scarpe, le quali hanno una linguetta lunata che ricopre l’allacciatura.
Negli scavi stessi è stato poi rinvenuto un nuovo simulacro di Provincia. È il duodecimo della serie: e siccome il fianco della basilica di Nettuno contava quindici colonne (delle quali undici ancora sono in piedi), mancano tre soli piedistalli per completare il numero da questo lato.
La nuova scultura, è certamente la più bella e la più singolare del gruppo. Rappresenta forse un tipo della Regione Partica. È una giovinetta vestita di corta tunica, con balteo, che dalla spalla destra scende attraverso il seno. Le gambe sono protette da uose di cuoio, fermate da una fila di bottoni. La mano destra sostiene uno stendardo di cavalleria, la sinistra è perita; ma dalle traccie dei puntelli può dedursi, che sostenesse un arco.
Rodolfo Lanciani.
In via dei Burrò facendosi un cavo a ridosso del fabbricato, che sorge sul lato occidentale del tempio di Nettuno, sono stati rinvenuti fra la terra a m. 4,50 di profondità: un piccolo capitello ed un pezzo di colonna scanalata, in travertino; un frammento di cornice marmorea, lungo m. 0,50X 0,32; ed un grande avanzo di basamento, in porfido, che aveva il plinto di forma ottagona, e misurà m. 1,32 X1,20X 0,84.
Giuseppe Gatti.
Nuova sistemazione del Tabulario capitolino: "Il Tabulario è oggi trasformato in una specie di museo; vi sono raccolti molti bei frammenti di scoltura decorativa antica: sono colonne, basi, capitelli, cornici, pezzi di trabeazione ed altri, acimolati qua e là per Roma e quivi riposti per salvarli dalle intemperie 0 dalle ingiurie degli uomini. È una miniera, ove |’ archeologo studioso dei monumenti romani può pescare do. cumenti preziosi per la storin degli edifici urbani, ove il cultore della storia dell'arte può indagare le fasi dell’arte romana che raggiunse le più grandiose forme d ive. Tra questi esemplari meritano principale considerazione i due pezzi di trabeazione del tempio della Concordia e di quello di Vespasiano. E volgendo l'occhio alla ponente cornice terminale del Posidonium, del tempio di Nettuno in Campo Marzio (tempio di Adriano), quivi vicino esposto, si può confrontare con dei precedenti frammenti lo stile della sobria arte adrianea."
Tremendo scoppio di gas nella Borsa a Roma: "Nel pomeriggio del 31 dicembre, mentre alcuni locali erano ancora affollati per le liquidazioni di fine mese. Lo scoppio, avvenuto nei locali riserbati allo speciale ufficio telegrafico, fa violentissimo; fu udito fino in piazza di Trevi e in piazza del Pantheon: andarono rotti vetri fino in via di Pietra e in via dei Bergamaschi. A tutta prima si sospettò di una bomba; invece fu accertato trattarsi di una fuga di gas, prodottasi nell'ufficio telegrafico, dove nella mattina erano state fatte riparazioni alla tubazione. Nel locale della Borsa nessuna fiamma a gas era stata ancora accesa in quell'ora. Nell' ufficio telegrafico il fattorino Zanetti Alfonso accese un fiammifero per fumare una sigaretta e lo scoppio si produsse immediatamente. Tutti i locali della Borsa, andarono terribilmente sconvolti, deplorandosi, principalmente fra i fattorini, ventidue feriti, uno dei quali, certo Guerra, è soggiaciuto due giorni dopo alle lesioni. sero salvi i titoli, i denari, i registri in esse collocati. Malgrado questo disastro, il 2 gennaio furono tenute le consuete rinnioni di Borsa, mentre erano incominciati i lavori di riattamento."
1926
Progetto dell'architetto Brasini per Piazza Colonna
1926
II Progetto Brasini per il Foro Mussolini
1883
Dante Paolocci
Nuovo Palazzo della Borsa a Piazza
L'Illustrazione Italiana 1883
1883
Pianta della basilica Matidies et Marcianes
Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma
1851
Tempio di Antonino Pio
Principali monumenti di Roma e sue vicinanze
1848
Luigi Canina
Pianta del Tempio di Nettuno
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Elevazione del Tempio di Nettuno
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Prospetto e sezione del Tempio di Nettuno
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Decorazione del Tempio di Nettuno
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Veduta del Tempio di Nettuno
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1839
Gaetano Cottafavi
Basilica Antonina
Nuova raccolta di vedute di Roma e sue adiacenze
1835
Giovanni Battista Cipriani
Dogana di terra
Itinerario figurato degli edificij più rimarchevoli di Roma
1833
Agostino Tofanelli
Tempio Antonino
Memorie di antichità e curiosità di Roma e dintorni
1817
Giovanni Battista Cipriani
Tempio di Antonio Pio
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1804
Agostino Tofanelli
Interno della basilica Antonina
Giornate pittoriche degli edifici di Roma Antica e de suoi contorni
1803
Giovanni Battista Cipriani
Elevato della Basilica di Antonino Pio
Monumenti di Fabbriche antiche - tomo III
1803
Giovanni Battista Cipriani
Pianta della Basilica di Antonino Pio
Monumenti di Fabbriche antiche - tomo III
1803
Giovanni Battista Cipriani
Studi della Basilica di Antonino Pio
Monumenti di Fabbriche antiche - tomo III
1803
Giovanni Battista Cipriani
Studi della Basilica di Antonino Pio
Monumenti di Fabbriche antiche - tomo III
1803
Giovanni Battista Cipriani
Studi della Basilica di Antonino Pio
Monumenti di Fabbriche antiche - tomo III
1799
Giovanni Battista Cipriani
Pianta del tempio di Antonio Pio
Vedute principali e più interessanti di Roma
1799
Giovanni Battista Cipriani
Piazza di Pietra
Vedute principali e più interessanti di Roma
1796
Giuseppe Vasi
Tempio d'Antonino Pio
Nuova raccolta di cento principali vedute antiche e moderne di Roma
1779
Dominique Magnan
Antoniniani Templi ichonographia
La città di Roma ovvero Breve descrizione di questa superba città
1774
Giovan Battista Piranesi
Situazione antica della Colonna dell'Apoteosi di Antonino, e Faustina
Colonna Antonina
1762
Giovan Battista Piranesi
Veduta del tempio di Adriano
Campus Martius Antiquae Urbis
1762
Giovan Battista Piranesi
Portico posteriore del tempio di Adriano
Campus Martius Antiquae Urbis
1761
Jean Barbault
Temple ou de la Basilique d`Antonin
Les plus beaux monuments de Rome ancienne
1761
Domenico Montaigù
Veduta di Piazza di Pietra
Nuova raccolta delle più belle Vedute di Roma
1756
Giovan Battista Piranesi
Tempio di Adriano
Le Antichità Romane - Tomo I
1752
Giuseppe Vasi
Piazza di Pietra
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro II
1747
Giovan Battista Piranesi
Piazza di Pietra
Vedute di Roma
1745
Dogana nuova di terra
Roma antica, e moderna
1708
Bonaventura van Overbeek
Nouvelle Douane
Les restes de L'Ancienne Rome
1697
Palazzo della Dogana di Terra
Ritratto di Roma moderna
1627
Basilica di Antonio Pio
Ritratto di Roma antica
1615
Aloisio Giovannoli
Porticus Basilicæ Antonini Pij
Vedute degli antichi vestigj di Roma
1613
Giacomo Lauro
Pantheon vulgo Rotonda
Antiquae Urbis Splendor
1607
Giovanni Maggi
Porticus Antonini Pii
Aedificiorum et ruinarum romae ex antiquis
1575
Étienne Dupérac
Colonna di Antonino Pio
I vestigi dell'antichita di Roma
1569
Giovanni Battista Cavalieri
Porticus Antonini Pii
Vrbis Romae Aedificiorvm
1565
Bernardo Gamucci
Basilica di Antonino
Libri qvattro dell'antichita della città di Roma