Codice identificativo monumento: 1939
Dopo l'incendio di cinque anni prima, Quinto Lutazio Catulo si occupa della nuova sistemazione del Colle del Campidoglio. Viene livellata la sella dell'Asylum e viene costruito il Tabularium, l'archivio di stato della città. Il tempio di Veiove viene ricostruito completamente, mantenendo la pianta invariata.
Scavi dei resti del Tempio di Vespasiano ad opera del Valadier. Le tre colonne angolari ancora visibili, trovate dopo lo scavo appoggiare sopra un basamento rovinoso, sono demolite e ricostruite su nuove basi. Liberati completamente i resti dell'edificio, i frammenti della trabeazione recuperati sono ricomposti all'interno della galleria del Tabularium. Sono inoltre reintegrati la scala e parti del podio.
Scavi del Lanciani nel Portico di Ottavia portano all'isolamento del Propileo di Accesso. Scoperta una monumentale base di una statua in bronzo dedicata a Cornelia, madre dei Gracchi (ora conservata nel corridoio del Tabularium ai Musei Capitolini).
Eseguendosi alcuni lavori murarii nel palazzo senatorio in Campidoglio, dal lato che è volto a mezzogiorno, in prossimità del cancello d'ingresso agli ufficî comunali, si è trovato un tratto di antico muraglione, costruito con parallelepipedi di tufo.
Sterrando poi nel medesimo luogo, ad un metro in circa dal piano attuale, sì sono rinvenuti gli avanzi di uno scheletro, la cui sepoltura risale certamente all’età medioevale.
La Commissione Archeologica Comunale, a causa della diminuzione dell’assegno annuo ad essa affidato, consegna al Direttore dei Musei Capitolini, Augusto Castellani, le chiavi dei magazzini gestiti dalla Commissione in Campidoglio: l'ex orto dell'Aracoeli; il recinto innanzi alla Rupe Tarpea e del Grottone; i magazzini posti al Tabulario ed alla Protomoteca.
Nuova sistemazione del Tabulario capitolino: "Il Tabulario è oggi trasformato in una specie di museo; vi sono raccolti molti bei frammenti di scoltura decorativa antica: sono colonne, basi, capitelli, cornici, pezzi di trabeazione ed altri, acimolati qua e là per Roma e quivi riposti per salvarli dalle intemperie 0 dalle ingiurie degli uomini. È una miniera, ove |’ archeologo studioso dei monumenti romani può pescare do. cumenti preziosi per la storin degli edifici urbani, ove il cultore della storia dell'arte può indagare le fasi dell’arte romana che raggiunse le più grandiose forme d ive. Tra questi esemplari meritano principale considerazione i due pezzi di trabeazione del tempio della Concordia e di quello di Vespasiano. E volgendo l'occhio alla ponente cornice terminale del Posidonium, del tempio di Nettuno in Campo Marzio (tempio di Adriano), quivi vicino esposto, si può confrontare con dei precedenti frammenti lo stile della sobria arte adrianea."
Il Comune di Roma bandisce un concorso per il congiungimento stabile dei tre Palazzi Capitolini. Il concorso viene vinto da Marcello e Pio Piacentini:
"Poichè, scaduto il termine concesso all'Amministrazione bloccarda per demolire le braccia di cartapesta alzate ad allacciare al Palazzo dei Senatori le gallerie dei Musei ed i saloni gloriosi del Palazzo dei Conservatori, le mascherature burlesche non cadevano, l’atitorità governativa alzò la sua voce di comando. Il Comune allora, disposto a non cedere nemmeno di fronte alla forza, bandì un concorso pel congiungimento definitivo dei tre edifici superibi."
Il progetto che la reca e nasconde il nome dei suoi autori sotto il motto simbolico di Noli me tangere considera la questione del congiungimento in rapporto alla sistemazione stradale, al definitivo assetto degli uffici capitolini, a problemi severi di Arte e di Archeologia. Move da un progetto della Commissione direttiva del Monumento a Vittorio Emanuele che considerava l’accesso alla mole sacconiana dalla parte posteriore e prevedeva una rampa svolgentesi nelle aree di demolizione chiuse tra il Monumento, l'Ara Coeli, e le chiese di Santa Marina e di San Pietro in Carcere.
Nella planimetria dei Piacentini, questa rampa, dopo aver lasciato alla sua destra una via parallela, che alla quota del Tabularium conduce all'ingresso monumentale ideato per la sede delle Rappresentanze, sale fino alla Piazza del Campidoglio aprendo a sinistra del Palazzo Senatorio una superba terrazza adorna di balaustre e di statue e protesa sul suggestivo panorama dei Fori balzati completi dalla liberazione sapiente del contorno. Così invece di accecare la piazza, si darebbe ad essa una vista ampia quanto mai, lasciando al sole ed all'azzurro un trionfale varco.
"P.S: ll Consiglio superiore per le antichità e le Belle Arti aveva dovuto, con ripetuti pareri, in quale si rispettava l'apparenza della piazza del Campidoglio, ma si lasciava ai concorrenti piena libertà di trovare il passaggio pel congiungimento dei tre palazzi in qualunque parte eva qualunque livello del colle. Intanto il Consiglio superiore si è pronunciato in senso sfavorevole al concorso."
Il ministro degli esteri giapponese, Matsuoka giunge in visita diplomatica a Roma. Viene accolto alla Stazione Ostiense dal ministro degli esteri Clano. Dopo l'incontro con il Duce Mussolini a Palazzo Venezia, affacciata dal balcone, riceve l'acclamazione popolare della folla adunata a Piazza Venezia. Nei giorni seguenti, rende omaggio al Milite gnoto e all'Ara dei Caduti per la Rivoluzione; viene ricevuto dal Papa Pio XII e dal segretario di Stato vaticano; ammira le vestigia del Foro dal Tabularium insieme al governatore Borghese; riceve i giornalisti a Villa Madama.
Papa Francesco in visita al Campidoglio. Entra a palazzo Senatorio dal corridoio del tabularium dove si affacciano sui Fori romani isieme al sindaco Gualtieri.
1913
Marcello Piacentini
Progetto per congiungimento dei palazzi Capitolini
L'Illustrazione Italiana 1913
1874
John Henry Parker
Capitolium Municipium
The Archeology of Rome
1874
John Henry Parker
Capitolium Municipium
The Archeology of Rome
1874
John Henry Parker
Capitolium Municipium
The Archeology of Rome
1874
John Henry Parker
Capitolium Municipium
The Archeology of Rome
1874
John Henry Parker
Capitolium Municipium
The Archeology of Rome
1874
John Henry Parker
Capitolium Municipium
The Archeology of Rome
1866
Ippolito Caffi
Veduta del Foro Romano
1851
Tempio di Giove Statore
Principali monumenti di Roma e sue vicinanze
1850
Luigi Rossini
Vista del Foro verso il Campidoglio
I principali Fori di Roma Antica
1850
Luigi Rossini
Avanzi del tempio della Fortuna
I principali Fori di Roma Antica
1850
Luigi Rossini
Portico e celle della Schola Xantha
I principali Fori di Roma Antica
1850
Luigi Rossini
Taberne sotto la Schola Xantha
I principali Fori di Roma Antica
1850
Luigi Rossini
Sostruzioni del tempio della Concordia
I principali Fori di Roma Antica
1850
Luigi Rossini
Fianchi dei Templi di Giove Tonante e della Concordia
I principali Fori di Roma Antica
1848
Luigi Canina
Pianta del portico Tabulario
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Sezione per traverso del Tabulario
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Sezione per lungo del Tabulario
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Pianta e prospetto del Tempio di Vespasiano
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1848
Luigi Canina
Veduta dello stato attuale del Foro Romano
Gli edifizj di Roma antica - Volume II
1843
Ippolito Caffi
Veduta del Foro Romano
1833
Domenico Amici
Tempio di Giove Tonante
Raccolta delle principali vedute di Roma
1833
Domenico Amici
Colonna di Foca
Raccolta delle principali vedute di Roma
1830
Antonio Acquaroni
Avanzi del tempio di Giove Tonante
Nuova raccolta di vedute antiche della città di Roma
1823
Luigi Rossini
Veduta del Foro Romano e del Campidoglio
Raccolta delle più interessanti vedute di Roma antica
1822
Luigi Rossini
Parte del Foro Romano e del Monte Capitolino
1818
Luigi Rossini
Tempio di Vespasiano nel Foro Romano
Raccolta di Cinquanta Principali Vedute di Antichità
1814
Christoffer Wilhelm Eckersberg
Campo Vaccino
1814
Angelo Uggeri
Pianta del Tabulario
Nuove illustrazioni iconografiche dei Monumenti antichi all'interno di Roma
1812
Bartolomeo Pinelli
Il Tempio di Giove Tonante
1812
Bartolomeo Pinelli
Lavori al Tempio di Giove tonante
1763
Giovanni Brun
Atrio sotto il Palazzo Senatorio
Accurata e succinta descrizione topografica delle antichità di Roma
1745
Tabularium adibito a stalle del Senatore
Varie vedute di Roma antica, e moderna
1708
Bonaventura van Overbeek
Tabularium
Les restes de L'Ancienne Rome
1615
Aloisio Giovannoli
Templu Iovis Tonatis
Vedute degli antichi vestigj di Roma
1575
Étienne Dupérac
Vista di una parte del Campidoglio
I vestigi dell'antichita di Roma