Data: 1949
Codice identificativo monumento: 2026
1949
Palazzo Barberini viene acquistato dallo Stato italiano in extremis utilizzando il diritto di prelazione, al prezzo di ottocento milioni di lire.
21/5/1953
Il Museo Galleria Nazionale di Palazzo Barberini apre al pubblico.
1957
Le collezioni del Museo Artistico Industriale sono smembrata fra il Comune e vari istituti museali di Roma. A Palazzo Barberini, viene conservato il nucleo principale, di circa duemila oggetti, in particolare ceramiche, vetri, stoffe e sculture lignee. Al Museo di Palazzo Venezia giungono preziosi frammenti marmorei duecenteschi, dalle stoffe copte, dalle maioliche, dalle statue lignee, dalle serrature e dagli elementi di arredo. I reperti archeologici sono invece inviati ai Musei Capitolini.
23/5/2022
Alla presenza di Massimo Osanna, direttore generale dei Musei, e Flaminia Gennari Santori, direttrice delle Gallerie Nazionale di Arte Antica, si svolge la presentazione di due dipinti entrati a far parte della collezione delle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma grazie all'acquisizione da parte dello Stato, su indicazione del museo stesso: La morte di Cleopatra di Giovanni Lanfranco e lo studio preparatorio del Ritratto del Cardinale Antonio Barberini di Simone Cantarini.