Data: 1520 / 1853
Codice identificativo monumento: 2044
Durante alcuni scavi presso il monastero di Santa Maria della Concezione a Campo Marzio, viene scoperta una colonna di marmo cipollino alta 11,81 metri con capitello corinzio. Dopo essere stata estratta viene adagiata in Piazza Montecitorio.
Con il Regio Decreto n. 605, viene istituito l'Archivio di Stato di Roma con il compito di conservare: gli atti degli organi centrali dello Stato pontificio, gli archivi giudiziari e notarili romani fino all'unificazione del regno d'Italia, gli atti degli uffici statali con sede nell'attuale provincia di Roma, sia per il periodo anteriore che posteriore all'unità. La direzione dell'Archivio di Stato viene ospitata a palazzo Mignanelli, depositi e archivi in alcuni ambienti del convento di Sant'Andrea della Valle.
Viene decretato l'esproprio del Monastero di Santa Maria in Campo Marzio per ospitare l'Archivio di Stato.
L'Architetto Mario Palanti propone al Duce la realizzazione di un palazzo monumentale, un grattacielo di 88 piani, dell’altezza di 330 metri e superficie di 70.000 mq, interamente ricoperto di bianchissimo marmo di Carrara. L'area prescelta è l'isolato del convento di Santa Mria in Campo Marzio.
Le attività didattiche dell'Università di Roma si spostano nella nuova cittadella. Il complesso della Sapienza viene assegnato all'Archivio di Stato di Roma, che vi sposta tutte le sue sedi distaccate.
Il Monastero di Santa Maria in Campo Marzio viene ceduto in uso alla Camera dei deputati.
1825
Achille Pinelli
Santa Maria in Campo Marzio
1774
Pierre Adrien Paris
Plan de Santa Maria del Campo Marzo
Études d'Architecture faites en Italie
1758
Giuseppe Vasi
Basilica di S. Sebastiano
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro VIII
1686
Tiburzio Vergelli
Prospetto della Chiesa di Santa Maria in Campo Marzio
Il Nuovo splendore delle fabriche in prospettiva di Roma moderna