Codice identificativo monumento: 2063
1562: Torquato Conti, mentre scavava pietre nell'orto dietro la Chiesa di San Cosma e Damiano al Foro, riscopre i primi frammenti della Forma Urbis. Li regala a Alessandro Farnese, di cui era parente, che li utilizza per decorare il Giardino segreto del Palazzo Farnese.
1742: Prima esposizione dei frammenti della Forma Urbis con 20 quadri, sullo scalone del Museo Capitolino.
1888: Recuperati i primi frammenti della Forma Urbis, presso un muro di Palazzo Farnese.
1899: Recuperati altri 451 frammenti della Forma urbis in una casa già dei Farnese in via Giulia.
1929: I frammenti della Forma Urbis sono trasferiti dai Musei Capitolini all'Antiquarium comunale al Celio.
1939: Per la costruzione della metropolitana, l'antiquario comunale subisce danni strutturali e deve essere dismesso. I frammenti della Forma Urbis sono trasferiti ad un un deposito di Palazzo Caffarelli.
1955: I frammenti della Forma urbis sono trasferiti dal deposito di Palazzo Caffarelli ad un altro magazzino a Palazzo Braschi.
1999: Durante scavi presso via dei Fori Imperiali, sono riscoperti altri 53 frammenti della Forma Urbis.