Codice identificativo monumento: 2116
1550: Scoperto un obelisco presso il convento dei domenicani di Santa Maria sopra Minerva. Viene acquistato dal cardinale Ferdinando de' Medici, che lo porta nella sua villa sul Pincio.
1787: Il Granduca Pietro Leopoldo dei Lorena, , erede dei territori e del patrimonio mediceo e promotore di una politica artistica più ambiziosa a favore di Firenze, trasferisce la collezione di opere antiche della collezione di Villa Medici alla galleria degli Uffizi e mette in vendita la Villa sul Gianicolo. Viene trasferito anche l'obelisco.
Alto 6,27, venne realizzato in Egitto durante il regno di Ramesse II (1297-1213 a.C.), con granito rosso proveniente dalle cave di Assuan. Le iscrizioni che lo decorano ricordano Atum, importante divinità della città di Eliopoli. Trasferito a Roma da Domiziano venne posto nel Tempio di Iside al Campo Marzio (assieme all'obelisco di Dogali del Pantheon e della Minerva). Nel XIX secolo è stata posto una copia in sostituzione dell'originale.
1600
Giovanni Maggi
Obelisco nel giardino del Granduca di Toscana
Ornamenti di fabriche antichi et moderni dell'Alma Citta di Roma
1613
Giacomo Lauro
Palazzo del Seren.mo Duca di Toscana
Antiquae Urbis Splendor
1708
Bonaventura van Overbeek
Obelisque de Medicis
Les restes de L'Ancienne Rome
1761
Giuseppe Vasi
Casino di Villa Medici al Pincio
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro X