Data: 1520 / 1640
Codice identificativo monumento: 2163
Giacomo Colocci, vende al nipote Ippolito il Casino con girdino ereditata dallo zio Angelo, posto di fronte al Palazzo Principale.
Francesco e Giovanni Benedetto Colocci (eredi del letterato Angelo) cedono il casino e il resto dei loro giardini presso l'Acqua Vergine a Ottavio Del Bufalo, che l'incorpora nel loro palazzo attiguo.
Per la realizzazione di via del Tritone, attraverso l'allargamento di via della Stamperia, sono demoliti parti dei Palazzi del Bufalo, Cornaro e Poli. I dipinti del Casino ninfeo del Bufalo, vengono staccati e trasferiti alla pinacoteca del Campidoglio.