Codice identificativo monumento: 2453
Papa Zaccaria affida il complesso di San Gregorio al Celio a monaci greci.
Papa Agapito II restituisce il complesso di San Gregorio al Celio ai monaci benedettini.
Papa Pasquale II restaura a fundamentis e riconsacra la chiesa e il monastero di San Gregorio al Celio.
Papa Onorio II muore nell monastero di San Gregorio. Sentendo vicino al momento del trapasso, era stato fatto trasportare nel complesso sul Celio dal cardinale cancelliere, il francese Aimerico.
I dodici cardinali fedeli al cardinale cancelliere Aimerico, presenti alla morte del papa Onorio II nel monastero di Sant'Andrea e Gregorio al Celio al Celio, elegge Gregorio Papareschi nuovo papa, assumendo il nome di Innocenzo II. Quattordici cardinali anatagonisti ad Aimerico, si riunirono subito a San Marco ed eleggono coram populo il Pietro Pierleoni, che assume il nome di Anacleto II.
Papa Lucio II, insieme alle milizie rimastegli fedeli, attacca il Campidoglio, sede del nuovo Senato. La reazione del popolo impedisce l'assalto. Alcuni cardinali sono uccisi e lo stesso papa viene ferito gravemente alla testa da una pietra tirata dalla rocca. Ferito gravemente, e trasportato al convento di San Gregorio al clivo scauro.
Papa Lucio II muore nel convento di San Gregorio, dove era stato ricoverato due giorni prima dopo il tentativo fallito di riconquistare il Campidoglio.
Cencio Frangipane acquistano dai Monaci di San Gregorio una proprietà nei pressi delle rovine del Settiziono e la Torre della Moletta. L'Arco di Costantino e di Tito sono trasformati in accessi alla cinta muraria del Campo Torrecchiano.
Papa Gregorio XIII affida la chiesa ed il convento di San Gregorio al Celio agli eremiti di Camaldoli.
Con la Legge 1402 si estende anche a Roma la legislazione sulla soppressione delle corporazioni religiose. Le proprietà sono trasferite nelle mani della Giunta Liquidatrice dell’Asse Ecclesiastico.
Il Commissariato per la liquidazione dell'Asse Ecclesiastico suddivide la supericie della vigna di San gregorio in due parti: il settore superiore, corrispondente all'area retrostante la chiesa e il monastero, viene ceduto al Comune di Roma, mentre quello inferiore, comprendente il pendio del Celio sino alla via di porta San Sebastiano, viene lottizzato per essere venduto a privati.
Nel complesso del Convento di San Gregorio al Celio viene istituito il Ricovero di Mendicità.
Parte dell'ex-convento di San Gregorio al Celio (con annesso terreno e casette rurali) viene concessa in uso alla Scuola magistrale parificata San Gregorio e parte al Patronato del laboratorio di biologia umana con scuola pratica di assistenza all'infanzia.
Il costituendo Istituto di San Gregorio rileva l'attività della Scuola magistrale parificata San Gregorio al Celio, e provvede al restauro del convento, al suo arredamento e al completamento dei padiglioni scolastici.
L'ex convento di San gregorio al Celio viene affidato dall'ONARMO, Opera Nazionale di Assistenza Religiosa e Morale agli Operai.
1914
anonimo
Sistemazione della Passeggiata Archeologica
L'Illustrazione Italiana 1914
1835
Giovanni Battista Cipriani
San Gregorio
Itinerario figurato degli edificij più rimarchevoli di Roma
1833
Achille Pinelli
San Gregorio Magno al Celio
1828
Luigi Rossini
Veduta del colle Celio
I sette colli di Roma antica e moderna
1795
Domenico Pronti
Veduta della Chiesa di San Gregorio
Nuova raccolta di 100 vedutine moderne della città di Roma e sue vicinanze
1756
Giuseppe Vasi
Chiesa di S. Gregorio e monastero dei monaci Camaldolosi
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro VII
1669
Giovan Battista Falda
Novo teatro delle Chiese di Roma date in luce sotto papa Clemente IX
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1641
Israel Silvestre
Chiesa di San Gregorio al Celio
Antiche e Moderne Vedute di Romae
1641
Israel Silvestre
Chiesa di San Gregorio al Celio
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