Informazioni storiche

Informazioni storiche artistiche sul monumento

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Data: 1604 / 1826

Codice identificativo monumento: 249

Cronologia

1450: Gli Scozzesi residenti a Roma fondano un ospizio per i propri connazionali, presso la chiesa parrocchiale di Sant'Andrea delle Fratte, che diventa loro chiesa nazionale.

1576: La chiesa Sant'Andrea delle Fratte, ormai lasciata fatiscente a causa dei tumulti nella nazione Scozzese, viene gestita dalla Compagnia del Santissimo Sacramento, costituita nella parrocchia.

5/8/1585: Papa Sisto V, con il motu proprio Pro fidelium quorum, concede la fatiscente chiesa di Sant'Andrea de Curtis all'Ordine del Minimi ed unisce allo stesso Ordine "pleno iure" i redditi ed il titolo parrocchiale.

1618: La nazione Scozzese cede i locali del proprio Ospedale alla Confraternita del Santissimo Sacramento di Sant'Andrea delle Fratte. La Cappella viene trasformata in un Oratorio.

1824: La parrocchia di San Nicola in Arcione viene soppressa, dividendo le sie competenze tra Sant'Andrea delle Fratte e la nuova parrocchia di San Bernardo alle Terme. La chiesa a via Rasella passa alla Compagnia della Natività.

20/1/1842: L'ebreo alsaziano Alfonso Ratisbonne, giovane avvocato e banchiere in visita a Roma, fortemente ostile alla religione cattolica, indossava per scherno la Medaglia miracolosa che gli era stata donata con fede da alcuni amici. Entrato nella Chiesa di Sant'Andrea delle Fratte, vede una Donna nella cappella allora dedicata all’arcangelo Michele che gli fa segno con il dito di inginocchiarsi. Ratisbonne, appena ripresosi dallo stupore chiede di potersi confessare e battezzare.

25/4/1942: Papa Pio XII eleva la chiesa di Sant'Andrea delle fratte a basilica minore.

12/3/1960: Papa Giovanni XXII, istituisce i titoli cardinalizi di: Sant'Andrea della valle, Sant'Antonio da padova al Laterano, Sant'Eugenio a valle Giulia, Sant'Andrea delle Fratte, San Francesco a Ripa, San Giovanni dei Fiorentini, Madonna dei Monti, San Gioacchino ai prati di Castello.

Progetto

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