Data: 1954
Codice identificativo monumento: 2715
Il cav. Francesco Piacentini ha continuato le ricerche di antichità, in parecchi punti delle sue tenute della Valchetta e di Prima Porta.
A met. 1500 dal casale di Prima Porta, ed a met. 150 dal lato orientale della Flaminia, fra questa via e la Tiberina è stato trovato un piccolo ma assai elegante edificio, della villa di Livia, con pareti di reticolato, rivestite di intonaco monocromo.
Ciascheduna delle quattro sale, fino ad ora sterrate, ha pavimento di mosaico à colori, di perfetto artificio.
Sono racchiusi da un fascione di meandri, e divisi in rettangoli di 0,59 x 0,59 con zone ornate di greche, treccie, meandri ecc. I rettangoli contenevano pitture musive figurate, finissime, composte su tegoloni. Ma poiché i pavimenti si trovano quasi a fior di terra, e a portata del vomere degli agricoltori, tutte queste pitture sono state devastate, salvo una la quale rappresenta un gruppo di animali diversi.
Un frammento trovato fra le terre, esprime una scena di mare con navigli assicurati agli ormeggi. Un secondo frammento contiene due teste muliebri: un terzo un grappolo d'uva ecc.
Al basso della collina, presso la via Tiberina, è stato scoperto un sepolcreto, composto di cassettoni formati con lastroni di candido marmo, grossi met. 0,09, lunghi oltre a 2 metri. Spettano al rivestimento o al pavimento di qualche più vetusto edifizio.
Rodolfo Lanciani.