Data: 1929 / 1930
Codice identificativo monumento: 3087
In occasione del ventennale dell'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto mondiale, Vittorio Emanuele III celebra la conclusione dei lavori al Vittoriano. Viene inaugurata la nuova sede dell'Istituto del Risorgimento al Vittoriano e la cripta del Milite Ignoto.
Con R. D. 20 giugno 1935, viene istituito l'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, fondendo la Società Nazionale per la storia del Risorgimento (privata) e il Comitato Nazionale per la storia del Risorgimento (pubblico).
Attentato al Vittoriano. Scoppiano due bombe, a dieci minuti l'una dall'altra. Collocate lateralmente, in corrispondenza di ciascun propileo, riuscirono a scardinare la porta del Museo centrale del Risorgimento e a rompere le vetrate della basilica di Santa Maria in Aracoeli.
In occasione della commemorazione del centenario del plebiscito che decretò l'annessione del Lazio al Regno d'Italia, apre per la prima volta al pubblico il Museo centrale del Risorgimento al Vittoriano.
Il Museo centrale del Risorgimento al Vittoriano viene chiuso per inagibilità a causa di un allagamento dovuto alla rottura di un tubo.
Su interesse del presidente Carlo Azeglio Ciampi, dopo una fase di restauri, il Vittoriano e il Museo Centrale del Risorgimento ritornano nuovamente accessibile al pubblico.