Data: 1926
Codice identificativo monumento: 3093
Eseguendosi alcuni lavori nel giardinetto annesso al palazzo del Senato e rispondente sulla via degli Staderari, alla profondità di m. 4,10 sono stati scoperti alcuni tratti di muri laterizi a cortina, largi m. 3,60, spettanti alle terme Neroniane-Alessandrine. Presso l'angolo poi del giardino medesimo è comparso l'avanzo di una sala delle terme, con muri grossi m. 1,40.
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Nello sterro furono recuperati tre pezzi di colonne, due di granito rosso, una di granito bigio, del diametro di m. 1,10
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D. Marchetti.
Iniziano i lavori di ampliamento di via della Dogana Vecchia. La facciata retrostante del palazzo Madama viene ricostruita in stile neo-cinquecentesco, mentre verso piazza Sant’Eustachio. L'arco di collegamento tra palazzo Giustiniani e Palazzo Madama viene sacrificato.
Lavori per collegare Palazzo Madama e palazzo Giustiniani tramite un passaggio sotterraneo.
XVII annuale della marcia su Roma. La cittadinanza dell'Urbe si riversa sotto Palazzo Venezia "per esprimere al Duce, con una dimostrazione di incontenibile entusiasmo, la propria devozione."
Il Duce si reca poi in Campidoglio dove nella sala di Giulio il ministro Guardasigilli Grandi, gli consegna Il Libro secondo del Nuovo Codice Civile, e che viene poi consegnato al Governatore di Roma, il Principe Borghese.
Segue l'inaugura del tronco della via Imperiale (dal tratto urbano al piazzale del Mare di Ostia).