Data: 1565
Codice identificativo monumento: 348
La proprietà della vigna Panzani presso la strada Pia, viene ceduta ai monaci della Certosa.
La contessa Caterina Sforza di Santafiora, acquistata per 10.000 scudi dai frati certosini di Santa Maria degli Angeli, i terreni degli horti Belleiani (dal precedente proprietario il cardinal Bellaj). Li dona in fine ai monaci foglianti, per consentirli di edificare una nuova residenza dei monaci riformati cistercensi, dopo che in un processo avevano perso la loro sede a Santa Pudenziana. Nell'attesa che i lavori siano terminati, il Casino degli Horti Belleiani, viene trasformo in una cappella dedicata alle SS. Caterina di Siena e Caterina di Alessandria, con adiacente una piccola abitazione (dove J. de la Barrière, fondatore dell'ordine riformato, abita fino al 1598, quando termina la costruzione del nuovo monastero).
Decreto di Napoleone che ordina lo scioglimento degli ordini religiosi. Vengono preservati solo quattro conventi femminili (a causa della maggiore difficoltà delle donne a rientrare nella vita civile): le domenicane di San Domenico e Sisto; le francescane di San Silvestro in Capite; le carmelitane di Santa Teresa; le benedettine di Santa Cecilia. Ai religiosi ultra settantenni viene adibito a ricovero la Certosa alle Terme e il Convento di Santa Lucia in selce. Sono preservati alle loro funzioni gli ordini adibiti alle scuole e ospedali, Scolopi e fatebenefratelli.
La Certosa delle Terme di Diocleaziano viene requisita e utilizzata come caserma dalle truppe francesi di stanza a Roma.
Nella Certosa alle Terme di Diocleziano, trasformata in caserma delle truppe francesi, il primo piano del Chiostro grande viene destinato deposito di foraggio dei cavalli.
Nella Certosa alle Terme di Diocleziano, trasformata in Caserma dei soldati francesi, scoppia un incendio nella galleria superiore del chiostro grande, provocando il crollo di alcune volte in prossimità dell'androne di ingresso.
Papa Pio IX inaugura l'Esposizione Romana delle opere di ogni arte e eseguite pel culto cattolico, nel chiostro di Santa Maria degli Angeli.
Viene fondato l'Ospizio dei Ciechi Margherita di Savoia, pia istituzione sovvenzionata con lasciti ed eredità di nobili famiglie legate alla casa reale, allo scopo di dare ospitalità e protezione a donne prive della vista e senza mezzi. L'istituto trova ospitalità alla Certosa di termini, in alcuni ambienti delle Terme (vestuario est) e del chiostro minore.
L'Ospizio dei Ciechi Margherita di Savoia, si trasferisce dagli ambienti della Certosa di Termini al Casale di Pio v.
Nei pressi dell'antica vigna della Certosa al Castro Pretorio (nel punto ora compreso tra le nuove vie Gaeta, Volturno, Montebello), durante lo scavo di una fogna, viene scoperto un giacimento di anfore, intatte. Per raccogliere testimonianza delle iscrizioni presenti sui reperti, viene urgentemente chiamato, l'epigrafista tedesco Heinrich Dressel, dell'Accademia Reale di Berlino, che catalogherà la tipologia di anfora in Dressel 26.
Dopo una cerimonia solenne in onore del fondatore dell'Ordine Certosino, San Bruno di Colonia, gli ultimi monaci lasciano per sempre la loro sede alle Terme di Diocleziano.
Funerali di Marco Minghetti.
"Alla chiostra deila Madonna degli Angeli la salma fu benedetta dal parroco; quindi portata alla stazione ferroviaria, dove la sala d'aspetto della seconda classe era stata ridotta in cappella ardente. La salma ivi deposta fu custodita dal clero. La sera allo 9.20 parti per Bologna, accompagnata da vario deputazioni, in un treno di dodici vetture stato formato dall’ ingegnere Alfonso Audiuot, figlio di Rodolfo Audinot amicissimo del Minghetti, per incarico speciale avutone dalla Società delle Ferrovie Meridionali."
Felice Barnabei istituisce il Museo Nazionale romano, ospitato inizialmente nelle Terme di Diocleziano e su parte del chiostro michelangiolesco, già utilizzato come deposito dei materiali archeologici rinvenuti nel corso della costruzione del vicino Ministero delle Finanze. Nel Museo confluiscono inoltre numerosi altri materiali provenienti da raccolte preesistenti, come il Museo Kircheriano, e dalle acquisizioni di sculture e collezioni di rilievo appartenute a nobili famiglie romane, tra cui la celebre Collezione Ludovisi. Al momento della sua istituzione, il Museo dispose di una minima parte degli ambienti Terme, occupate dalle più varie istituzioni e attività, dall’ Ospizio Margherita di Savoia per i poveri ciechi, negli spazi appartenuti alla Certosa, al celebre Caffè Concerto Al Diocleziano nell'Aula V. Viene ipotizzata la realizzazione di una grandiosa facciata neoclassico, ideata dall'architetto Pietro Rosa per l'ingresso dalla Piazza delle Terme.
I colossali protomi di palazzo Bonelli sono trasferite dal Collegio Romano al Chiostro di Santa Maria degli Angeli, nuova sede del Museo Nazionale romano.
Lo Stato italiano (su proposta del Ministro dell'Istruzione Pubblica Nicolò Gallo, di concerto con il Ministro del Tesoro Gaspare Finali) acquista dalla famiglia Boncompagni Ludovisi oltre cento sculture della loro collezioni di marmi antichi. Le opere sono inizialmente esposte nel Chiostro piccolo della Certosa, sede del Museo delle Terme di Diocleziano.
A causa di una bufera, nella notte crolla il penultimo storico cipresso nel chiostro della Certosa.
Nell'ambito dei festeggiamenti per i cinquant'anni dell'Unità d'Italia, il Re partecipa alla prima inaugurazione delle Mostre programmate per l'Esposizione Universale a Roma. La cerimonia si svolge a Villa Cartoni, sede della Mostra internazionali di Belle Arti. Gli altri eventi sono la Mostra Archeologica, alla Certosa e Terme di Dioclezioano; Mostra Etnografica regionale, a Piazza d'armi; Mostra delle Retrospettive, a Castel Sant’Angelo; Mostra del Risorgimento e delle raccolte Garibaldine al Vittoriano; Mostra dell'Agro Romano, presso Ponte Flaminio.
Mostra archeologica al Museo romano alle Terme di Diocleziano. L'iniziativa si collocava nel più ampio quadro delle celebrazioni del cinquantenario dell'Unità d'Italia e benchè designata in modo totalmente generico, essa nei fatti sarà ricordata come la "Mostra Archeologica" per eccellenza. Organizzata da Rodolfo Lanciani, è dedicata ad illustrare la civiltà romana nelle provincie.
Inaugurato il nuovo percorso di visita al Museo Nazionale romano presso le Terme di Diocleziano. Viene riaperto il chiostrino Ludovisi della Certosa e la Natatio delle Terme. Nel cortile è esposto il mosaico della Domus della Stazione Termini.
1886
Dante Paolocci
Funerali di Marco Minghetti
L'Illustrazione Italiana 1886
1851
Luigi Cavalieri
Chiostro di Michelangelo alla Certosa
Principali monumenti di Roma e sue vicinanze
1851
Luigi Cavalieri
Terme di Diocleziano
Principali monumenti di Roma e sue vicinanze
1840
Paul Marie Letarouilly
Certosa di Termini
Edifices Modernes de Rome
1840
Paul Marie Letarouilly
Certosa di Termini
Edifices Modernes de Rome
1840
Paul Marie Letarouilly
Certosa di Termini
Edifices Modernes de Rome
1840
Paul Marie Letarouilly
Certosa di Termini
Edifices Modernes de Rome
1840
Domenico Amici
Chiostro della Certosa
Raccolta di Trenta Vedute degli Obelischi, Scelte Fontane, e Chiostri di Roma
1839
Gaetano Cottafavi
Chiostro della Certosa
Nuova raccolta di vedute di Roma e sue adiacenze
1834
Achille Pinelli
Certosa alle Terme di Diocleziano
1833
Agostino Tofanelli
Chiostro della certosa
Memorie di antichità e curiosità di Roma e dintorni
1828
Luigi Rossini
Il Monte Viminale
I sette colli di Roma antica e moderna
1817
Giovanni Battista Cipriani
Terme di Diocleziano
Degli Edifici Antichi e Moderni di Roma
1799
Giovanni Battista Cipriani
Pianta del Claustro dei Certosini
Vedute principali e più interessanti di Roma
1799
Giovanni Battista Cipriani
Claustro dei Certosini
Vedute principali e più interessanti di Roma
1796
Giuseppe Vasi
Terme di Diocleziano e chiesa di Santa Maria degli Angeli
Nuova raccolta di cento principali vedute antiche e moderne di Roma
1774
Pierre Adrien Paris
Plan et élévation d'une des habitations des Chartreux
Études d'Architecture faites en Italie
1763
Giovanni Brun
Vestigia delle Terme di Diocleziano
Accurata e succinta descrizione topografica delle antichità di Roma
1752
Giuseppe Vasi
Piazza di Termini
Delle Magnificenze di Roma antica e moderna - Libro II
1747
Giovan Battista Piranesi
Terme di Diocleziano
Vedute di Roma
1745
Giovan Battista Piranesi
Terme di Diocleziano
Varie vedute di Roma antica, e moderna
1653
anonimo
Certosa