Data: / 1893
Codice identificativo monumento: 3595
Seguendo il desiderio di papa Pio IX, un comitato di patrizi (con il contributo della Società della Gioventù Cattolica Italiana), fonda un istituto di avviamento al lavoro a favore dei giovani romani. La nuova istituzione formerà elettricisti, meccanici, ebanisti, tipografi, pittori, decoratori e ceramisti.
Inaugurazione della prima sede dell'istituto degli Artigianelli di San Giuseppe (futuro istituto Pio IX), presso Palazzo Moroni in Borgo vecchio 165. Primo direttore Don Benedetto Mannoni.
I Fratelli delle Scuole Cristiane subentrano nella gestione dell'istituto degli Artigianelli di San Giuseppe a Borgo.
L'istituto degli Artigianelli di San Giuseppe (futuro istituto Pio IX), si trasferisce da Palazzo Moroni in Borgo vecchio, a palazzo Pericoli in via di Monserrato.
L'istituto degli Artigianelli di San Giuseppe (futuro istituto Pio IX), si trasferisce da Palazzo Pericoli in Via Monserrato, presso la nuova sede costruita sull'Aventino, accanto alla basilica di Santa Prisca. La nuova sede è stat realizzata con il munifico aiuto di Papa Leone XIII e con il generoso contributo della Società della Gioventù Cattolica Italiana.
L'istituto Pio IX diventa un Istituto Tecnico con due sezioni dedicate a Meccanici e Chimici Industriali.
Visto che le grandi industrie chimiche a sud di Roma non sono più in grado di assumere nuove leve, l'Istituto tecnico Pio IX, preso atto delle mutate tendenze, si trasforma in Liceo Scientifico.